Bremer a Sky: «Tornare in campo è una sensazione bellissima, ecco qual è stato il momento più difficile in questi mesi. Son mancati dei leader ma quest’anno…» | OneFootball

Bremer carica la Juve dopo il rientro dall’infortunio: tutte le dichiarazioni del difensore bianconero

Dopo mesi difficili, Gleison Bremer è tornato in campo con la Juventus nel test amichevole contro la Reggiana alla Continassa. Un momento atteso a lungo, dopo il grave infortunio che lo ha tenuto lontano dal terreno di gioco per quasi dieci mesi. Il difensore brasiliano ha raccontato le sue sensazioni e i momenti più duri del percorso di recupero, con grande lucidità e consapevolezza. Di seguito le sue parole a Sky dal ritiro in Germania.

RITORNO IN CAMPO – «È stata una sensazione bellissima dopo tanti mesi di lavoro, di sacrificio. Mi sono sentito bene, ovviamente mi manca un po’ la parte fisica, ma sono sulla strada giusta e devo continuare così. Il momento più difficile è stato proprio all’inizio, quando sono andato dal chirurgo e mi ha detto che dovevo stare fermo 9 mesi. Di solito quando uno si fa il crociato lo stop è di 6-7 mesi, però il mio crociato non è stato un crociato normale. Ho fatto tutto quello che dovevo fare ora sto bene. Ieri la cosa più strana è stato il contrasto, ho un po’ di paura, però dopo è andato da solo, quando non ci pensi va meglio».

PAURA CON LA REGGIANA? – «La cosa più strana è stata nei contrasti, all’inizio avevo un po’ di paura, poi sono andato da solo, quando non ci pensi va meglio».

MANCANZA DI LEADERSHIP L’ANNO SCORSO – «Da quello che ho visto da fuori mancavano dei leader. Io mi sono fatto male, abbiamo perso delle certezze, ma la squadra è cresciuta. Quell’esperienza lì ti fa crescere. Quest’anno sarà diverso, il mister darà una mano, lui è uno che ha indossato questa maglia e sicuramente sa cosa vuol dire giocare per la Juventus».

Bremer Juve, il ritorno dopo 300 giorni: Tudor lo aspetta al top per l’inizio della stagione

Il centrale brasiliano ha dimostrato di avere lo spirito giusto per affrontare una sfida così complessa. Il suo infortunio al ginocchio non è stato un semplice problema al legamento crociato, ma qualcosa di più delicato, che ha richiesto tempo, cautela e grande professionalità. Il suo rientro rappresenta una notizia fondamentale per Igor Tudor, che in difesa ha bisogno di punti fermi in vista della nuova stagione.

Bremer, che prima dello stop era uno dei pilastri della linea arretrata bianconera, ora punta a ritrovare minutaggio e ritmo gara. La Juve, che ha osservato con attenzione ogni fase del suo recupero, spera di poter contare sul miglior Bremer già dalle prime giornate ufficiali. L’amichevole contro la Reggiana è stato solo un primo passo, ma il fatto di aver risposto presente, anche tra qualche naturale timore nei contrasti, è un segnale positivo.

In attesa di nuovi innesti dal calciomercato Juve, il ritorno di Bremer al centro della difesa è già una prima grande notizia per Tudor e per tutta la squadra.