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·21 de agosto de 2025
Bari, senti Tesser: “Li vedo nelle prime posizioni, LDL ha investito anche quest’anno! Castrovilli? Se sta bene, ne ho allenati pochi come lui”

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·21 de agosto de 2025
Attilio Tesser, ex allenatore di Serie B attualmente svincolato, ha rilasciato un’intervista a TuttoBari.com in cui ha condiviso alcuni ricordi legati a Gaetano Castrovilli, suo calciatore ai tempi della Cremonese e ora nuovo rinforzo del Bari. Di seguito le dichiarazioni più rilevanti.
CASTROVILLI – “Ho ricordi ottimi, su tanti punti di vista, umani e come calciatore. Arrivava dalla Primavera della Fiorentina, e ho visto cose importanti e quindi è stato un giocatore di ottima qualità tecnica, che ha dato un suo contributo importante e che si vedeva avesse grandi prospettive, al di là degli incidenti che gli son capitati”.
RUOLI – “Con me era trequartista alle spalle delle due punte, ma nelle situazioni in cui ritenevo di dover mettere un terzo attaccante gli facevo fare l’interno di centrocampo, ruolo che ha poi prevalentemente rivestito”.
CARATTERISTICHE – “Se sta bene, ha una visione di gioco, una capacità di finalizzare ed un ultimo passaggio come pochi ho visto tra quelli che ho allenato. La cosa più importante è l’innata capacità di abbinare una qualità elevatissima a un cambio di passo che non lo prendi più. Lo fa con una facilità che lascia sul posto gli avversari. Ha tutte le componenti per fare bene. Se torna vicino al top, può essere l’arma in più”.
ANEDDOTI – “Era giovane ed il suo primo anno coi professionisti con continuità di rendimento. Bello, positivo, solare, ben integrato nel gruppo: queste le sue qualità. Niente di particolare, ma la squadra giovava della sua positività. Era innamorato di Bari, ricordava le sue origini, la sua gavetta e l’importanza che ha avuto nel suo percorso: lo capii con quelle chiacchierate che si fanno all’ingresso”.
NUOVO BARI – “La piazza merita tante cose positive. Gli investimenti sono sempre stati fatti, ci fu quell’anno che io ero a Modena e il Bari perse in finale col Cagliari la possibilità di andare in A. Lo scorso anno c’è stato un cambiamento, e quest’anno si riparte con una campagna acquisti a oggi importante, in una B dove tante si sono rinforzate e che credo sarà di alto livello. In tutta onestà, vedo il Bari nelle parti altissime della classifica. Magalini è un ottimo direttore sportivo, che conosce la categoria e sa portare i calciatori. Credo si sia molto confrontato con Caserta, che è un allenatore che sta facendo molto bene. Finora sono state fatte scelte coerenti e di qualità col gioco del tecnico”.
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