PianetaSerieB
·24 de noviembre de 2024
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Nella gara andata di scena al San Nicola contro il Cittadella, il Bari ha portato a casa il bottino pieno, ma non ha convinto. O meglio, all’ottimo primo tempo non ha fatto seguito un secondo all’altezza, con gli avversari in maglia granata vicini addirittura alla rimonta. Questo uno dei temi trattati da Raffaele Pucino nell’intervista post partita rilasciata a RadioBari, parole riportate dal sito tuttobari.com.
Ecco le sue parole
Sulla partita: “Sono d’accordo col mister. Infatti ero content per la vittoria, ma non riesco a godermela a pieno. Abbiamo iniziato la partita con una ferocia importante. Poi abbiamo avuto 20 minuti di scollamento, ma quando acceleriamo facciamo cose importanti e possiamo stravincere. Quando vai sopra, diventi superficiale, abbassi la cattiveria e quando prendi gol, ripensi ai mostri del passato. Dobbiamo lavorare per non complicarci la vita da soli. È una vittoria che ci fa staccare chi sta dietro. Queste partite dimostrano chi siamo e chi vorremmo essere. Contro la Reggiana volevamo fare un giro palla sterile e non dare continuità al ritmo; oggi abbiamo preso il primo gol su una rimessa laterale, la seconda su una lettura sbagliata. Sono piccoli errori individuali che possono incidere. Le partite si possono portare a casa come a Salerno, con le unghie e i denti. Essendo giocatori validi, possiamo farcela“.
Su Maiello: “Sono stra felice per Raffa, abbiamo un rapporto importante. È un ragazzo che si impegna. Ci teneva a tornare in campo e farlo in modo giusto“.
Sulla squadra: “Non siamo secondi a nessuno. Le prime sono partite meglio e hanno un vantaggio, ma analizzando le partite vedi che abbiamo espresso ottima qualità. Leadership? Ci sono situazioni dove puoi fare di più a livello caratteriale, poi vedi l’Inter che ha più o meno la stessa rosa che arrivò in finale di Champions due anni fa, poi vedi il modo in cui ha pareggiato con la Juventus, e pensi che la condizione mentale fa subentrare delle cose come ci è successo. Noi con maggiore esperienza dobbiamo aiutare il gruppo. Da domani penseremo al Brescia, perché ora bisogna dare continuità di risultati“.