Barça su Leão! Asllani è out, la Juve sogna Maksimovic: le news di oggi 🔥 | OneFootball

La Serie A è tornata in campo, dopo lo stop per le Nazionali. Di scena già oggi alcune big del nostro campionato e di questo si parla soprattutto in Italia.

Non mancano, comunque, altri spunti interessanti. Vediamo le notizie più rilevanti della giornata.

Juventus, quanto piace Maksimovic! Ma c'è concorrenza

Uno dei talenti più luccicanti del panorama europeo è sicuramente Andrija Maksimovic, fantasista della Stella Rossa.

Il classe 2007 è finito nel mirino di tante big, Juve compresa, ma secondo la BILD il club più avanti sarebbe il Liverpool. I Reds avrebbero anche superato una società da sempre attenta al mercato dei giovani come il Borussia Dortmund.

Milan, il Barça piomba su Leão? C'è la cifra

Interessante rumor di mercato analizzato da Repubblica sulla scia di quanto pubblicato dal quotidiano catalano Mundo Deportivo. Secondo il giornale spagnolo, infatti, il Barcellona starebbe pensando a Rafael Leão.

I blaugrana vogliono rispondere con le rime al colpo del secolo del Real Madrid - Mbappé, ndr. - e avrebbero messo in cima alla lista il portoghese del Milan e Haaland. Si parla anche di cifre, con il Barça che sarebbe disposto a recapitare al Diavolo un assegno da 100 milioni di euro.

Inter, anche Asllani è out! Emergenza a Roma

L'Inter si prepara al big match di domenica sera, all'Olimpico di Roma contro i giallorossi di Ivan Juric. Un appuntamento a cui i nerazzurri arrivano con qualche defezione, con Simone Inzaghi che dopo Zielinski perde un altro tassello del proprio centrocampo.

Come riferito da Sky Sport, Asllani non partirà per la capitale a causa di una contusione al ginocchio rimediata nell'allenamento di ieri. Al suo posto il tecnico piacentino ha aggregato alla prima squadra dalla Primavera Thomas Berenbruch, che dunque dovrebbe rientrare tra i convocati.

Napoli, Candreva ci spera ancora

Dopo la fine dell'avventura con la Salernitana, Antonio Candreva è ancora svincolato. L'ex esterno della Nazionale, però, si sente ancora un giocatore di calcio, come raccontato a Sky Sport:

"Ho ricevuto diverse proposte, ma alla mia età è importante ponderare ogni opportunità. La voglia di giocare è sempre presente e, fortunatamente, mi sento in ottima forma fisica. Conte? Un tecnico eccezionale. Ho avuto il privilegio di lavorare con lui sia in Nazionale, che all’Inter. È l’allenatore più forte che abbia mai avuto in carriera e sta svolgendo un lavoro straordinario a Napoli, dimostrando ancora una volta le sue capacità".

Roma, Pallotta: "Io meglio dei Friedkin"

Torna a parlare l'ex presidente della Roma, James Pallotta, che ha al portate cityrumors.it ha commentato l'attuale proprietà giallorossa:

"Contestano i Friedkin? Succede. Io meglio di loro? Non sono tanto io a dirlo, quanto i numeri e i punti che facevano ogni anno, basta vedere quelli. Non c’è da aggiungere altro… È un dato vero, basta solo guardare i punti che facevamo".

Lazio, Guendouzi: "Voglio dare tutto per i tifosi"

Il protagonista dell'ottavo episodio di Inside Serie A, il format presente sul canale YouTube della Lega Calci, è Guendouzi. Il centrocampista della Lazio ha fatto il punto della sua avventura nella capitale, ma non solo:

"Appena arrivato alla Lazio ho subito sentito l’amore dei tifosi, ci accompagna sempre numerosi anche in trasferta. L’atmosfera dell’Olimpico è fantastica, quando vedo i nostri tifosi mi carico e ho voglia di dare tutto quello che ho per loro. Allenatori? Ognuno ha le sue idee sul calcio. Sarri basa la sua sul possesso e sulla qualità. Con Tudor si giocava un calcio più diretto e verticale, incentrato sull’uno contro uno. Ora con Baroni c’è una terza via, cerchiamo di uscire con la palla dal bassa e giocare sugli esterni che devono fornire tanti cross in area". Qui l'intervista completa.

Fiorentina, Dodo: "Serve vincere un trofeo"

Giornate di interviste in Serie A, con anche Dodo che ha rilasciato delle dichiarazioni al sito brasiliano Lance!.

"Fatto un precampionato di altissimo livello, per questo adesso mi sento in un grande momento sia fisico che tecnico. Sento anche tanta fiducia da parte del club e dei tifosi ed essere uno dei capitani della squadra mi dà ancora più conforto. So che posso ancora migliorare e che possiamo ancora crescere di squadra. Dopo le due delusioni nelle finali di Conference League è l'ora di vincere un trofeo".