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·2 de agosto de 2025
Atalanta stecca la prima: pesa l’assenza di Lookman

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·2 de agosto de 2025
L’Atalanta inaugura la nuova stagione con una sconfitta nella prestigiosa amichevole internazionale contro il Lipsia, disputata nella Red Bull Arena, davanti a un pubblico coinvolto e su un campo in condizioni ottimali, secondo quanto riportato da Tutto Atalanta. A decidere la partita, almeno nella prima metà, è stata una rete di Openda al 12’: il belga, servito da Baumgartner su schema d’angolo, ha anticipato la difesa atalantina e ha battuto Carnesecchi con una conclusione al volo.
Juric opta per un undici inedito con Pasalic schierato falso nove e Scamacca inizialmente in panchina. L’assenza di Lookman – rimasto a Zingonia e al centro di voci di mercato – pesa nell’attacco orobico, che si affida all’inedita coppia De Ketelaere–Kamaldeen alle spalle del croato. Tra i pali gioca Carnesecchi, mentre la difesa è composta da Kossounou, Hien e Scalvini; sulle corsie Bellanova e Zappacosta, con de Roon ed Ederson in mediana.
La partenza è complicata: il Lipsia prende il controllo fin dai primi minuti, costringendo l’Atalanta a una fase iniziale di studio e contenimento. Dopo la fiammata di Sulemana – che all’8’ spreca una buona occasione su cross di Bellanova – i padroni di casa concretizzano la superiorità al 12’ con Openda, che trova la rete su dormita della retroguardia orobica. L’Atalanta subisce il colpo e rischia il tracollo pochi minuti dopo, ma Openda, a porta sguarnita, fallisce il raddoppio.
Con il passare dei minuti la squadra di Juric cerca di reagire, affidandosi alle iniziative individuali: De Ketelaere si distingue con una bella giocata al 25’ che porta a un calcio di punizione non sfruttato, mentre Bellanova e Scalvini costruiscono una delle poche vere occasioni al 29’, con il giovane difensore che manda alto da ottima posizione.
Il primo tempo è anche segnato da nervosismi: Sulemana e Kossounou sono ammoniti al 31’, poco dopo anche Baku per i tedeschi. La pressione dei nerazzurri nel finale di tempo non basta a riequilibrare la gara, e anzi il rischio di subire il secondo gol resta concreto, come testimonia la conclusione di Bakayoko sullo scadere che sfiora il palo.
L’impressione è che i carichi di lavoro della preparazione pesino ancora sulle gambe della Dea, che fatica a trovare brillantezza e continuità nell’ultimo terzo di campo. Scamacca viene confermato a riposo inizialmente, ma la sua presenza in panchina resta una risorsa su cui Juric potrebbe puntare nei prossimi test.
L’amichevole, oltre a offrire indicazioni preziose per lo staff tecnico su schieramenti e condizioni individuali, ha sottolineato la necessità di trovare maggiore incisività offensiva e stabilità difensiva, in attesa che il mercato sciolga anche i nodi legati al futuro di Lookman.
Fonti: Tutto Atalanta
Photo by Marco Luzzani/Getty Images