Atalanta, Gasperini non sfonda contro il Torino: Milinkovic-Savic para il rigore e salva il pareggio | OneFootball

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·1 de febrero de 2025

Atalanta, Gasperini non sfonda contro il Torino: Milinkovic-Savic para il rigore e salva il pareggio

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Si conclude con un pareggio il match tra Atalanta e Torino, che finisce 1-1 al Gewiss Stadium. Con questo risultato, i nerazzurri restano a tre punti di distanza dall’Inter, impegnata domani nel derby della Madonnina, mentre i granata guadagnano terreno su un Genoa che, almeno temporaneamente, si ritrova staccato.

Atalanta, Gasperini non sfonda contro il Torino: Milinkovic-Savic para il rigore e salva il pareggio

La partita si complica subito per Gian Piero Gasperini, che, già in emergenza difensiva, perde due giocatori chiave: Carnesecchi, costretto a lasciare il campo durante il riscaldamento a causa di una contrattura, e Kolasinac, fermato da un problema ai flessori dopo appena mezz’ora di gioco.


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Nonostante i numerosi infortuni e l’andamento bloccato della gara, con poche occasioni degne di nota — a parte il gol annullato dalla Var a Bellanova per un tocco con il braccio — il punteggio si sblocca al 38’. Djimsiti colpisce di testa su calcio d’angolo battuto proprio da Bellanova, portando l’Atalanta in vantaggio. La risposta granata arriva subito: cinque minuti dopo, Maripan trova il pareggio con un colpo di testa su punizione calciata da Lazaro, fissando il punteggio sull’1-1. Nella ripresa, al 72’, l’Atalanta ha l’opportunità di riportarsi in vantaggio grazie a un rigore assegnato per un intervento di Tameze su Retegui, trattenuto mentre si stava liberando in area. Il Var conferma la decisione dell’arbitro, ma Milinkovic-Savic diventa protagonista con un grande intervento, parando il penalty e negando così il vantaggio ai nerazzurri. La partita si infiamma ulteriormente quando, in segno di protesta, alcuni tifosi dell’Atalanta lanciano oggetti dalla curva, tra cui due accendini, colpendo l’estremo difensore che chiama l’attenzione dell’arbitro, che interrompe brevemente il gioco. Nel finale, l’incontro non regala altre emozioni degne di nota, ad eccezione del ritorno in campo di Scamacca, che segna il suo ritorno dopo sei mesi di assenza a causa di un grave infortunio al ginocchio sinistro.

Andrea Alati

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