Arthur lascia la Juventus e va al Gremio, Pedullà duro: «Nella speranza che sia presto la fine di un incubo. Flop inaudito, una delle peggiori operazioni nel mercato Juve!» | OneFootball

Arthur lascia la Juventus e passa al Gremio, il giornalista Alfredo Pedullà ha commentato così la partenza del centrocampista brasiliano

Sul suo sito ufficiale, Alfredo Pedullà ha voluto commentare così la partenza di Arthur, che lascerà la Juve per andare in prestito al Gremio. Queste le sue parole.

PAROLE – «Arthur lascia la Juve, ancora una volta e nella speranza che sia presto la fine di un incubo. E intanto possiamo davvero dire la fine di un incubo almeno per un anno, quella famosa plusvalenza (scambio con il Barcellona, Pjanic in contropartita) venduta con un eccessivo trionfalismo, come se non contassero le altre cose. Tecnicamente un flop inaudito, scelte sbagliate per la sua carriera, come per esempio quella di andare al Liverpool quando si sapeva che non avrebbe avuto mezza possibilità di essere utilizzato. Un ingaggio enorme senza alcun tipo di ritorno, adesso l’addio a un passo e la svolta imminente chiamata Gremio, nella speranza che presto si possa chiudere definitivamente il rapporto».

Dopo un’estate passata ai margini, la lunga e complessa vicenda di Arthur Melo è giunta alla sua conclusione. Il centrocampista brasiliano lascia la Juventus e torna a casa, al Gremio, il club che lo ha lanciato nel grande calcio. L’operazione, definita sulla base di un prestito, è stata formalizzata nelle ultime ore.

Un ritorno a casa per ritrovarsi

Per il regista classe 1996 si tratta di una scelta di cuore. Dopo le stagioni difficili in Europa, culminate con un ruolo da separato in casa nella Signora, il ritorno in Brasile rappresenta l’occasione ideale per rilanciare la propria carriera in un ambiente che lo stima e lo conosce alla perfezione. È proprio con la maglia del Gremio che si è consacrato, vincendo una Copa Libertadores da protagonista.

Una cessione che fa respirare la Juve

Per la Vecchia Signora, la sua partenza è una boccata d’ossigeno fondamentale. Pur trattandosi di un prestito, l’addio del brasiliano permette al club di liberarsi del suo oneroso ingaggio, alleggerendo il monte salariale e creando spazio per le ultime operazioni di mercato. Un’uscita necessaria, che chiude un capitolo mai veramente decollato.