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Alex Cizmic·15 de agosto de 2024
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Alex Cizmic·15 de agosto de 2024
Il campionato saudita è tornato al centro delle trattative di mercato europee.
Se le squadre principali come Al-Hilal, Al-Nassr, Al-Ahli e Al-Ittihad sono rimaste pressoché inattive durante l'attuale finestra di mercato, ci ha pensato una neopromossa a scuotere nuovamente l'Europa.
L'Al-Qadsiah è una società con sede a Khobar, città dell'est dell'Arabia Saudita, che ha riconquistato la massima divisione dopo una stagione in Serie B e ha deciso di rinforzare la rosa a disposizione del tecnico spagnolo Michel.
Gli investimenti sono resi possibili dalla proprietà del club, la nota Saudi Aramco, la compagnia petrolifera nazionale dell'Arabia Saudita. Secondo i dati forniti da Fortune nel 2022, la Saudi Aramco è la seconda azienda al mondo per fatturato.
Come riportato da Maaal, testata economica saudita, l'azienda petrolifera ha acquisito il club nel luglio del 2023, ma il legame con i Cavalieri dell'Est risale alle prime decadi del 1900. I dipendenti della Saudi Aramco, infatti, hanno contribuito alla fondazione del club nel 1935.
Si spiega così l'ingaggio del difensore Nacho Fernandez, campione d'Europa con la Spagna ed ex leggenda del Real Madrid, dell'ex centrocampista del Cagliari Nahitan Nandez e dell'ex attaccante dell'Olympique Marsiglia Pierre-Emerick Aubameyang.
La rete di scouting dell'Al-Qadsiah non si è fermata all'Europa. A Khobar sono arrivati anche Julian Quinones dal Club America ed Ezequiel Fernandez, 22enne centrocampista argentino cresciuto nel Boca Juniors che ha recentemente partecipato alle Olimpiadi.
Secondo Transfermarkt, l'Al-Qadsiah ha fin qui messo sotto contratto dodici nuovi calciatori per una spesa totale di 47 milioni di euro. Una cifra che potrebbe salire a circa 63 milioni se, come sembra, dovesse concretizzarsi il trasferimento di Paulo Dybala dalla Roma.
Il nuovo colosso del campionato saudita è al momento una delle otto squadre la cui proprietà è riconducibile al PIF (Fondo di investimento pubblico dell'Arabia Saudita) o ad aziende statali.
Il trasferimento e la privatizzazione dei club mirano ad aumentare il livello qualitativo del campionato saudita entro il 2030, con l'obiettivo di elevarlo nel novero dei dieci campionati di maggior valore al mondo.
Il calcio d'inizio della nuova stagione è in programma il 22 agosto. L'Al-Qadsiah sarà sicuramente protagonista e tra le sue fila potrebbe presto brillare anche la stella di Dybala.