Zanetti rivoluziona il Verona: la nuova regola è una sola | OneFootball

Nel primo giorno di ritiro a Folgaria, Paolo Zanetti ha subito fissato i punti cardinali della sua filosofia alla guida dell’Hellas Verona: intensità, aggressività e spirito di sacrificio collettivo. Secondo quanto riporta Tutto Hellas Verona, il tecnico gialloblù ha preteso dal gruppo una mentalità fondata su corsa, pressione costante e rapidità nelle transizioni, aspetti che considera imprescindibili in ottica salvezza: “Voglio massima intensità e aggressività. Attacco alla palla e poi ‘run back’. Tutti indietro. Questa deve essere la mentalità di chi, come noi, deve pensare a salvarsi”.

Sin dai primi allenamenti, Zanetti ha insistito sulla compattezza e sull’impegno fisico, chiamando la squadra a pressare alto e a rientrare rapidamente in fase difensiva dopo la perdita del possesso. Il messaggio è chiaro: per restare competitivi in Serie A, soprattutto in una stagione di grandi cambiamenti per la rosa, serviranno attributi tanto caratteriali quanto atletici.

L’allenatore ex Empoli e Venezia si inserisce in un contesto di profonda transizione: il Verona ha perso alcune colonne storiche e si trova a costruire una nuova identità, con ampia apertura ai giovani e ai giocatori rientrati dai prestiti. Il ritiro di Folgaria diventa così il laboratorio privilegiato per imprimere la propria impronta, testando i principi di gioco su cui intende basare il futuro del gruppo.

Nel corso delle sedute viene richiesta a tutti gli effettivi una costante partecipazione, non solo negli undici titolari ma anche tra i molti volti nuovi e le promesse della Primavera. L’obiettivo è creare una squadra dinamica, pronta a sporcare la partita quando necessario e a non concedere spazi agli avversari nei momenti di difficoltà.

Le scelte di Zanetti rispecchiano un pragmatismo disincantato: niente spazio a frivolezze tattiche, priorità alla struttura difensiva e alla capacità di adattarsi alle situazioni della gara. In più, il tecnico vuole alimentare quella fame agonistica che spesso si è rivelata decisiva nelle recenti battaglie per la permanenza in categoria, chiedendo a ogni elemento di interpretare al meglio sia la fase di attacco che quella di ripiegamento.

In attesa che il mercato completi l’organico, Zanetti lavora per infondere un’identità riconoscibile, nella consapevolezza che la sopravvivenza nella massima serie passerà più dall’atteggiamento che dal talento individuale. Questo Verona, come ribadito dal suo allenatore, vuole far parlare il campo con l’aggressività e la fatica, ben oltre i nomi e le premesse del precampionato.

Fonti: Tutto Hellas Verona.

Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images