Venezia, Antonelli: “Mi sono mosso per Adorante il giorno dopo l’ultima di Serie A. Non abbiamo necessità di mandare via nessuno” | OneFootball

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·14 July 2025

Venezia, Antonelli: “Mi sono mosso per Adorante il giorno dopo l’ultima di Serie A. Non abbiamo necessità di mandare via nessuno”

Article image:Venezia, Antonelli: “Mi sono mosso per Adorante il giorno dopo l’ultima di Serie A. Non abbiamo necessità di mandare via nessuno”

Il direttore generale del Venezia, Filippo Antonelli, ha rilasciato un’intervista ai microfoni de Il Gazzettino per parlare di Stroppa e del mercato:

Ci affacciamo alla nuova stagione con entusiasmo, determinazione e piena consapevolezza delle responsabilità che ci attendono. Le aspettative intorno al Venezia sono alte dentro e fuori dal campo. Nessuno ci regalerà nulla, ogni traguardo lo conquisteremo con il lavoro, l’umiltà e l’ambizione. Questo è lo spirito che ci accompagnerà ogni giorno.”


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Stroppa è un allenatore preparato, con una visione chiara e moderna di calcio. La sua mentalità vincente ho avuto il privilegio di conoscerla nella straordinaria cavalcata che tre anni fa portò il Monza per la prima volta in Serie A. Giovanni è l’uomo giusto per imprimere da subito la sua impronta tecnica e valoriale sulla squadra. Ha già dimostrato di saper valorizzare le rose che gli vengono affidate, accelerando la crescita collettiva con metodo e identità.”

A Venezia crediamo profondamente nell’Unione, nel senso di appartenenza e nello spirito di gruppo, questo dev’essere il nostro dna. Stroppa è un allenatore capace di costruire tutto questo, creando legami forti con i suoi calciatori, trasformando il lavoro quotidiano in passione, determinazione e spirito competitivo. La sua idea di calcio è chiara, riconoscibile e ha già dimostrato di essere vincente“.

Quella di Adorante è stata una bella operazione, complicata perchè c’erano anche l’Empoli e il Lecce, però il ragazzo da subito ha voluto venire da noi. Esserci mossi con largo anticipo è stato un vantaggio, avevo iniziato a tessere la tela il giorno dopo l’ultima giornata di campionato. Adorante è un giocatore che sa muoversi molto bene negli ultimi 20 metri, sa attaccare la porta e alla Juve Stabia ha imparato anche a fare il cosiddetto ‘lavoro sporco’. Un giocatore in crescita che ha riconosciuto nel Venezia il suo possibile step giusto, rispetto al balzo in Serie A per poi scoprire di non essere pronto“.

Compagnon è un jolly che piace tanto a me e altrettanto al mister, perchè piò giocare da ‘quinto’ sulla fascia ma anche mezzala o sotto punta. Ha dalla sua quella duttilità ricercata esplicitamente da Stroppa e che una squadra in lotta per il vertice deve avere un po’ più delle altre avversarie“.

Non ho ancora parlato con i ragazzi, lo farò in questi giorni visto che sarò in ritiro accanto al mister e alla squadra. Al momento sul tavolo non è arrivato non è arrivato nulla di ‘vero’, il Torino è interessato a Oristanio ma vedremo. Di sicuro noi non mandiamo via nessuno, non abbiamo necessità di farlo“.

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