PianetaSerieB
·30 March 2025
Un’eroica Carrarese rallenta la corsa playoff del Bari: termina 2-1 la sfida del Dei Marmi

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·30 March 2025
Nella splendida cornice del Dei Marmi la motivazione che accompagna in campo Carrarese e Bari è altissima, nonostante gli interessi diversi. La formazione padrone di casa, guidata da Antonio Calabro, scende sul terreno di gioco per guadagnare quei punti dal sapore di ossigeno puro, che le permetteranno di staccare la caldissima zona retrocessione. Al contrario, i ragazzi di Moreno Longo sono alla ricerca di risultati utili per conservare il posto sull’affollatissimo treno dei playoff.
Lo schieramento speculare di entrambe le formazioni non favorisce di certo lo spettacolo nelle prime battute di gioco, dove a regnare sono l’equilibrio e la paura di un’eventuale rete. Ma ad archiviare le fasi di studio ci pensa al 20′ Gaston Pereiro, con una punizione dal limite dell’area che impegna non poco Fiorillo. Non tarda ad arrivare la risposta dei padroni di casa con Zuelli, che al 25′ tenta il gol olimpico, ma Radunovic, attento, devia la sfera lontano dall’area di rigore. Due minuti più tardi, nuova occasione per il Bari, nata dai piedi di uno scatenato Pereiro: cross al centro sulla testa di Simic, ma l’incornata del difensore deve fare i conti con i riflessi pronti del portiere giallazzurro. Ma la tenacia del croato viene premiata al 37′, quando, sul traversone di Oliveri, proprio Simic, rimasto alto, trova una girata da attaccante puro, e di controbalzo batte un incolpevole Fiorillo. Sembra tutto apparecchiato per un rientro negli spogliatoi con il sorriso per i biancorossi, ma a rovinare la festa proprio sul gong ci pensa Ernesto Torregrossa, che non spreca l’assist del partner d’attacco Finotto e segna la sua seconda rete consecutiva. Prima di rientrare negli spogliatoi sul risultato di parità, proteste da parte della Carrarese per una piedata di Obaretin su Illanes, giustamente punita dal direttore di gara solo con il giallo.
Antonio Calabro approfitta dell’intervallo per mettere mano alla formazione e operare il primo cambio del match: fuori Giovane, dentro Cherubini. E l’intuizione dell’allenatore giallazzurro dona un nuovo volto alla sua squadra che colleziona una serie di occasioni prima di trovare, al 51′, il gol che completa la rimonta. Cross dalla destra di Cicconi e testata vincente di Guarino, che salta più in alto di tutti e angola in pallone alla destra di Radunovic, il quale nulla può sulla conclusione. Ma la spinta offensiva dei padroni di casa non si ferma e all’ora esatta di gioco, altra parata messa a referto dal portiere biancorosso sulla conclusione ravvicinata di Milanese, subentrato al posto dell’autore del primo goal giallazzurro. Il Bari è in evidente difficoltà, schiacciato sia padroni di casa nella sua metà campo, e Moreno Longo, al 64′, prova a cambiare le carte in tavola schierando in campo, tutti insieme, Lasagna, Novakovich, Vicari e Maggiore. Il Bari esaurisce i cambi al 75′ con l’ingresso di Bellomo, mentre Calabro, per sfruttare al massimo le ripartenza, rinfresca ancora di più l’attacco schierando Shpendi e Bouah. A poco più di cinque minuti dal termine della sfida, termina, a causa dei crampi, la partita di Guarino: subentra al suo posto Fontanarosa. Qualche minuto più tardi, proteste del Bari per un tocco di braccio involontario di Zuelli in area di rigore, con i biancorossi che accerchiano l’arbitro Abisso senza preoccuparsi della ripartenza dei padroni di casa, con la conclusione di Bouah deviata in angolo dal solito Radunovic. Occasione per il pareggio del Bari nell’ultimo dei sei minuti di recupero assegnati, ma il colpo di testa di Maggiore sibila accanto al palo della porta difesa da Fiorillo.