Thuram: "Pronti a fare una grande finale. Siamo un gruppo solido" | OneFootball

Dopo le parole di Simone Inzaghi, anche Matteo Darmian e Marcus Thuram sono intervenuti in conferenza stampa in occasione del Media Open Day UEFA in vista della finale di Champions League tra PSG e Inter.

Queste le parole dell'attaccante nerazzurro, che ha risposto alle domande dei giornalisti presenti al BPER Training Centre:

A livello personale che finale sarà per te? È una gara speciale perché per me vale tanto. Gioco contro la squadra della città in cui sono cresciuto e contro dei giocatori che conosco molto bene.

Dopo Como ti abbiamo visto arrabbiato: te la porterai dietro questa rabbia in finale? Finalmente forse potrai spiegare qualcosa a tuo papà su come vincere un trofeo importante? "Dopo Como ero triste perché abbiamo perso uno scudetto che potevamo vincere. Speriamo che sarò io questa volta a spiegargli qualcosa".

Inzaghi ha detto che Lautaro sarà in campo, ti volevo chiedere del vostro rapporto? "Giocare con lui è facile, è il nostro leader e mi ha aiutato tanto, sono privilegiato a poter giocare con luì. Siamo un gruppo molto solido e ci piace giocare insieme".

Questa è stata la tua migliore stagione: hai avuto anche tanti problemi fisici, hanno inciso sul tuo rendimento? "Il mio rendimento non è stato buono nella seconda parte di stagione, l'importante però è che l'Inter è in finale e possiamo giocarci il trofeo".

Tre anni fa hai vissuto la vigilia della finale della Coppa Del Mondo 2022 con la Francia, ora stai preparando la finale di Champions. Che differenza c'è? "Il mondiale è un torneo molto veloce, mentre questo percorso è stato più lungo e più duro, adesso vogliamo fare l'ultimo step alla grande".

Per preparare una gara del genere bisogna dimenticare tutto oppure quello che è successo deve diventare benzina per darvi energie? "Devi fare un mix di entrambe le cose. Ho imparato tante cose in questa stagione, non serve pensare al campionato. Dobbiamo iniziare la finale con leggerezza, ricordandoci quanto abbiamo fatto per aiutarci durante la partita".

Che rapporto hai con Arnautovic? "Lui è un uomo spogliatoio, aiuta tutti. Ci ha dato una grande mano anche sul campo, ha fatto tanti gol. Per me è un fratello, è una figura importante per la mia crescita".

Il PSG in finale è una sorpresa? "Loro non sono una sorpresa, hanno un grande allenatore con una grande filosofia ci calcio".

Cosa pensi di Donnarumma? Hai chiesto consiglio ai tuoi compagni sui suoi punti deboli? "Consigli non ne ho chiesti ma forse lo farò. È un portiere molto forte, sta facendo grandi cose con il PSG. Senza dubbio è uno dei migliori portieri al mondo".

Tu e tuo papà avete giocato tante finali: ti sta dando dei consigli? "È un padre presente, mi dà tanti consigli sempre non solo per le finali".

Che cosa ti hanno raccontato i tuoi compagni della finale del 2023 contro il Manchester City? "Non è una rivincita. Non giochiamo contro il City, è una nuova competizione, dobbiamo giocare come una finale senza troppa pressione e senza pensare a Istanbul".