Tare Milan, Criscitiello esalta il DS rossonero e applaude Furlani: mercato da urlo dei rossoneri tra entrate e uscite | OneFootball

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Milannews24

·11 August 2025

Tare Milan, Criscitiello esalta il DS rossonero e applaude Furlani: mercato da urlo dei rossoneri tra entrate e uscite

Article image:Tare Milan, Criscitiello esalta il DS rossonero e applaude Furlani: mercato da urlo dei rossoneri tra entrate e uscite

Tare Milan, Michele Criscitiello, noto giornalista, ha applaudito il DS rossonero per il mercato: le sue dichiarazioni

Il recente commento di Michele Criscitiello ha acceso il dibattito sul calciomercato del Milan, delineando uno scenario di profonda trasformazione per il club rossonero. “Facciamo due file excel come piace a Re Giorgio,” esordisce Criscitiello, dipingendo un Milan che, sotto la guida del nuovo direttore sportivo Tare e del neo-allenatore Massimiliano Allegri, sembra orientato verso una strategia di maximizzazione degli incassi e una pulizia parziale della rosa.

Il giornalista non risparmia critiche, ma al contempo riconosce la capacità del Milan di generare profitto anche da una stagione difficile. “Thiaw se ne va e arrivano 35M più forse 5 futuri. Reijnders andava tenuto, vero, ma se ti offrono 55 + 16, nessun club italiano può trattenerlo. Se ne va Royal e ti fai dare 9M.” Queste cifre, evidenziate da Criscitiello, mostrano la volontà del Milan di cedere pezzi pregiati o giocatori con alto potenziale di mercato per finanziare il proprio progetto. La cessione di Reijnders, in particolare, viene presentata come un esempio lampante di come le mega-offerte dall’estero siano irrinunciabili per i club italiani, anche a costo di privarsi di talenti importanti.


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La presenza di Tare come nuovo direttore sportivo è un punto focale nell’analisi di Criscitiello, che con una punta di amarezza afferma: “Tare andrebbe denunciato. Il Milan è passato da Ibra a Tare e i primi risultati si vedono.” Questa frase, pungente e provocatoria, sottolinea il cambiamento di rotta della dirigenza, passata da un’era in cui l’esperienza e il carisma di Zlatan Ibrahimovic erano centrali, a un approccio più pragmatico e orientato alle plusvalenze. Nonostante il tono critico, Criscitiello ammette: “Pulizia parziale e incasso totale. Fare così tanti soldi con una squadra reduce da una stagione disastrosa non era facile, il Milan ci sta riuscendo.” Questo evidenzia una certa ammirazione per la capacità del club di monetizzare anche in un contesto di difficoltà.

L’arrivo di Massimiliano Allegri sulla panchina rossonera, in parallelo con la strategia di Tare, suggerisce un Milan che potrebbe affidarsi a un tecnico esperto per ricostruire e valorizzare i nuovi acquisti, bilanciando la necessità di competitività con quella economica. La frase finale, “Furlani ride e gode per le cessioni milionarie,” getta luce sulla soddisfazione della dirigenza per le operazioni in uscita, che sembrano garantire una solida base finanziaria per le future mosse di mercato.

In sintesi, l’analisi di Michele Criscitiello dipinge un Milan in piena fase di ricostruzione, con Tare e Allegri al timone di una nave che naviga tra le acque agitate del mercato, cercando di bilanciare le ambizioni sportive con le necessità economiche. La capacità di generare incassi significativi dalle cessioni è il tema centrale, e sarà interessante vedere come queste risorse verranno reinvestite per plasmare il nuovo Milan.

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