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·24 November 2024

Spezia, D’Angelo: “Per Kouda niente di preoccupante. Oggi non abbiamo mai subito”

Article image:Spezia, D’Angelo: “Per Kouda niente di preoccupante. Oggi non abbiamo mai subito”

Luca D’Angelo, allenatore dello Spezia, si è presentato ai microfoni della sala stampa del Picco dopo il successo contro il Südtirol.

Queste le sue parole, riportate da spezia1906.com:


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Abbiamo fatto bene da subito, anche nel secondo tempo meritando la vittoria. Ci difendiamo bene, tutti partecipano a quella fase, ma attacca anche altrettanto. La squadra sta facendo le cose giuste per affrontare queste partite“.

Ci sono tante cose, in tutto quello che facciamo abbastanza bene possono esserci migliorie perché ne abbiamo la possibilità. L’importante è avere sempre la mentalità giusta, perché oggi la partita non era semplice. Abbiamo approcciato bene la partita e fatto molto bene“.

L’idea era quella di mettere subito sotto gli avversari e ci siamo riusciti. Abbiamo rischiato di fare subito il 2-0 dopo il vantaggio senza mai subire, abbiamo marcato e raddoppiato bene con tante possibilità di fare il terzo gol prima della rete di Vignali“.

Non ho visto errori determinanti, qualche contrasto che ci sta. Abbiamo protestato in alcune circostanze, ma penso sia più che sufficiente la sua direzione. Ferrieri Caputi ha fatto la sua parte“.

Kouda? Gli è rimasta la gamba sotto nel contrasto, non dovrebbe essere niente di preoccupante. Stava facendo bene e sono convinto che potrà presto tornare al top. Nei 20-25′ oggi aveva gatto una grande partita, segnando anche. I dottori mi hanno detto che non dovrebbe essere niente di preoccupante ma si valuterà nei prossimi giorni“.

Noi dobbiamo giocare ogni partita al massimo, come stiamo facendo. Non dobbiamo modificare il pensiero in base al risultato perché non servirebbe. Dobbiamo allenarci bene ogni settimana con la giusta intensità per produrre in campo quello che proviamo. Non servono altri pensieri“.

Importante è fare gol, oggi il primo è arrivato su autorete. Non mi interessa giocare bene o fare spettacolo, ma vincere ed entusiasmare la gente: se vinciamo sempre con autogol ben venga. Non importa come vengono le reti, importante è la voglia che stiamo dimostrando“.

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