Sorrentino: «Se fossi una società io proverei a prendere uno come Caprile! Sono sicuro che a breve lui sarà…» | OneFootball

Stefano Sorrentino, ex portiere di Chievo Verona e Palermo tra le altre, ha parlato del talentuoso giocatore classe 2001 del Cagliari Elia Caprile

L’ex portiere di spicco di Chievo Verona e Palermo, Stefano Sorrentino, ha recentemente espresso parole di grande ammirazione per Elia Caprile. Il giovane classe 2001 del Cagliari è attualmente in prestito con diritto di riscatto dal Napoli (le dichiarazioni del suo agente) Le lodi di Sorrentino, come riportato da Calcio Napoli 1926, non sono affatto casuali: l’ex numero uno conosce Caprile da tempo e lo ha sempre considerato un talento su cui puntare. Questa forte stima si traduce in un vero e proprio “consiglio a tutti” da parte di Sorrentino, che vede nel giovane portiere un futuro brillante.

Caprile è arrivato al Cagliari in prestito dal Napoli a gennaio e le sue prestazioni hanno evidentemente convinto la dirigenza rossoblù. Il Cagliari, infatti, sembra fortemente intenzionato a esercitare il diritto di riscatto per acquisire il cartellino dell’estermo difensore a titolo definitivo. L’operazione non sarebbe di poco conto, poiché si parla di una cifra considerevole: ben otto milioni di euro da versare nelle casse del club partenopeo di Aurelio De Laurentiis.

Questa mossa, se confermata, rappresenterebbe un investimento significativo per il Cagliari, a testimonianza della fiducia riposta nelle qualità e nel potenziale di Caprile. Otto milioni di euro per un portiere così giovane evidenziano non solo le sue doti tecniche già dimostrate sul campo, ma anche la prospettiva di un lungo e proficuo futuro in maglia rossoblù. La sua età, unita alle sue performance, lo rende un asset prezioso per qualsiasi squadra.

L’entusiasmo di Sorrentino per Caprile non fa che rafforzare la percezione di un talento emergente nel panorama calcistico italiano. Se il Cagliari dovesse effettivamente riscattarlo, si assicurerebbe un portiere che ha già dimostrato di poter fare la differenza, con ampi margini di miglioramento e la possibilità di diventare un punto fermo della squadra per molti anni a venire. La decisione finale spetterà al Cagliari, ma le indicazioni e le cifre in gioco suggeriscono che la volontà di trattenere Caprile sia molto forte. Le sue parole:

«Caprile per me è un fratello minore, ho avuto la fortuna di vederlo crescere e so benissimo quali sono le sue potenzialità! Secondo me nel giro di pochissimo tempo diventerà uno dei tre portieri della Nazionale. Fossi nel Napoli me lo terrei per tutta la vita, soprattutto qualora non dovesse arrivare il rinnovo di Meret. Se fossi una società ed avessi dei soldi da spendere per un portiere allora punterei sicuramente su Caprile».