San Lorenzo, Fydriszewski ruba il rigore a Munian e lo sbaglia facendo il cucchiaio all’ultimo: l’allenatore si dimette | OneFootball

In Godoy Cruz-San Lorenzo è successo di tutto. Il protagonista, in negativo, è stato Francisco Fydriszewski.

Quella contro il Godoy Cruz è stata l’ultima partita di Leandro Romagnoli sulla panchina del San Lorenzo. Una gara con un finale che ha lasciato di stucco, non solo i tifosi, ma proprio anche l’allenatore. Al 94’, sul punteggio di 1-1, il San Lorenzo ha l’occasione di passare in vantaggio grazie ad un rigore. Il tiratore designato è Iker Munian, bandiera dell’Athletic Bilbao. A sorpresa, però, un po’ come è accaduto in Fiorentina-Milan, Francisco Fydriszewski si impossessa del pallone e si presenta a battere il rigore del possibile match point. L’attaccante argentino fallisce l’occasione dagli undici metri optando per un cucchiaio lentissimo, con il portiere avversario, inizialmente si era buttato sulla sinistra, che ha tempo di rialzarsi e bloccare il pallone prima che entri in porta. A Fydriszewski non basta aver sbagliato il rigore, successivamente è stato protagonista di un alterco con un difensore del Godoy Cruz. La partita è terminata sul punteggio 1-1. A poche ore della gara, l’allenatore del San Lorenzo ha deciso di dimettersi.

L’allenatore del San Lorenzo commenta l’accaduto

In seguito all’episodio avvenuto in campo, l’allenatore del San Lorenzo, Leandro Romagnoli, si è espresso nella seguente maniera nel postpartita: “Non posso entrare nella testa dei giocatori. Se avessi saputo cosa stava per fare gli avrei detto chiaramente di non farlo”. Poche ore dopo, Romagnoli ha rassegnato le dimissioni, con il club argentino che ha rilasciato il seguente comunicato: “Abbiamo solo parole di gratitudine per Romagnoli e il suo staff tecnico. Li ringraziamo per il loro lavoro, la loro dedizione e soprattutto per aver sempre dato priorità alle esigenze del club sopra ogni altra cosa. Con il dolore che il giocatore più vincente della nostra storia non possa restare nel Club, salutiamo Romagnoli con la certezza che in futuro le nostre strade si incontreranno nuovamente”.