Sampdoria, Pedrola sarà funzionale al modulo del tecnico Donati? Ecco cosa filtra sul giocatore | OneFootball

Sampdoria, il giocatore è alla ricerca del riscatto dopo il periodo opaco vissuto nella passata stagione

La Sampdoria si appresta a iniziare una nuova stagione con la ferma intenzione di rilanciare le ambizioni del club. In questo contesto di rinnovamento, un nome che emerge con particolare enfasi tra gli elementi chiamati al riscatto è quello di Estanis Pedrola. Il giovane talento spagnolo, arrivato con aspettative elevate, avrà ora l’opportunità di dimostrare appieno il suo valore sotto la guida del nuovo tecnico.

Estanis Pedrola: il ritorno e la ricerca del riscatto

Dopo una stagione passata, che per diversi motivi non ha permesso a Estanis Pedrola di esprimere appieno il suo potenziale, il calciatore spagnolo è ora al centro del progetto tecnico della Sampdoria. Le sue qualità indubbie, fatte di tecnica, velocità e dribbling, lo rendono un profilo estremamente interessante, ma è fondamentale che riesca a tradurre queste potenzialità in prestazioni consistenti sul campo.

Il termine “riscatto” in questo contesto non è casuale: indica la volontà del giocatore di lasciarsi alle spalle le difficoltà passate – magari legate a infortuni o a un periodo di adattamento – e di affermarsi come un elemento chiave per la squadra. La fiducia riposta in lui dal club e dallo staff tecnico sarà un fattore determinante per il suo percorso. Pedrola è consapevole delle aspettative e ha l’occasione di dimostrare che gli investimenti fatti su di lui erano giustificati, diventando un punto di riferimento per l’attacco blucerchiato.

I moduli di Massimo Donati e il ruolo di Pedrola

Con l’arrivo del nuovo tecnico Massimo Donati, la Sampdoria si prepara ad adottare nuove strategie tattiche che potrebbero esaltare le caratteristiche di Estanis Pedrola. Stando a quanto riportato da Primocanale.it, Donati punterebbe prevalentemente su due moduli: il 3-4-3 oppure il 3-4-1-2. Entrambe queste configurazioni tattiche sembrano cucite su misura per le qualità del giocatore spagnolo.

Nel 3-4-3, Pedrola troverebbe la sua posizione ideale come esterno d’attacco. In questo ruolo, avrebbe la libertà di sfruttare la sua velocità e la sua abilità nel dribbling per puntare l’uomo, creare superiorità numerica e rifinire l’azione o concludere a rete. La presenza di tre attaccanti in linea gli consentirebbe di esprimersi al meglio senza eccessivi compiti difensivi, concentrandosi sulla fase offensiva.

Anche nel 3-4-1-2, pur con una configurazione leggermente diversa, Pedrola potrebbe essere impiegato con successo. Sebbene non sia un classico trequartista centrale, la sua capacità di muoversi tra le linee e di inserirsi negli spazi lo renderebbe utile come seconda punta o come esterno avanzato che si accentra. In entrambi i casi, la sua presenza dinamica sul fronte offensivo sarebbe un’arma in più per Donati, che cerca giocatori in grado di interpretare ruoli flessibili e di adattarsi alle esigenze della partita. La versatilità di Pedrola, unita alla sua propensione offensiva, lo rende un elemento prezioso per la costruzione del nuovo assetto tattico della Sampdoria.

Le aspettative per la nuova stagione

Le scelte tattiche di Donati e il ruolo centrale assegnato a Estanis Pedrola indicano una chiara volontà di costruire una squadra propositiva e capace di creare molte occasioni da gol. Il riscatto di Pedrola non sarebbe solo un successo personale per il giocatore, ma un fattore determinante per le ambizioni della Sampdoria nella prossima stagione.