Sampdoria, carica ed estrema grinta nell’allenamento svolto a Bogliasco! Ecco che tipo di lavoro ha condotto Romagnoli: il punto | OneFootball

Sampdoria, super carica ed entusiasmo al Mugnaini di Bogliasco. Il tipo di lavoro svolto da Simone Romagnoli: il punto

La Sampdoria ha iniziato la sua marcia in vista della stagione 2025/26 con una carica e un’energia palpabile. Ieri, il primo allenamento al “Mugnaini” di Bogliasco ha segnato l’inizio ufficiale del percorso, con il tecnico Massimo Donati già all’opera per infondere la sua filosofia di gioco.

L’inizio dell’era Donati e la sua filosofia di gioco

Il “Mugnaini” è stato il palcoscenico del primo atto della nuova Sampdoria. Sotto la guida del neo tecnico Massimo Donati, la squadra ha iniziato a sudare e a prendere confidenza con i ritmi e le direttive del mister. Donati, noto per la sua tenacia e la sua visione di calcio, sta già lavorando per plasmare la squadra a sua immagine e somiglianza. Fin dalle prime battute, l’allenatore sta puntando su intensità e determinazione, elementi che saranno fondamentali per affrontare al meglio le sfide che attendono i blucerchiati nel prossimo campionato. L’obiettivo è chiaro: costruire una squadra che sappia lottare su ogni pallone e che interpreti il gioco con aggressività e spirito di sacrificio.

Lavoro differenziato per Simone Romagnoli

Tuttavia, il primo giorno di preparazione ha visto anche un piccolo intoppo. Come rivelato dal quotidiano Il Secolo XIX, il difensore Simone Romagnoli ha condotto un lavoro differenziato. Questa pratica, comune nelle prime fasi della preparazione, indica che il giocatore sta seguendo un programma personalizzato, probabilmente per gestire un piccolo fastidio o per riprendere la forma fisica in maniera più graduale rispetto al resto del gruppo.

Il lavoro differenziato è una misura precauzionale adottata dagli staff medici e tecnici per evitare sovraccarichi o prevenire infortuni. Per Romagnoli, si tratta di un approccio attento per assicurarsi che il difensore sia al 100% della condizione fisica quando il campionato entrerà nel vivo. L’auspicio è che possa riaggregarsi presto al gruppo per contribuire con la sua esperienza e solidità difensiva al progetto di Donati.