Inter News 24
·26 August 2025
Sabatini ammette: «Chivu? Promette di essere un grande allenatore. Sucic? Può diventare…»

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·26 August 2025
Grande vittoria per l’Inter nella prima giornata di Serie A 2025/26. La squadra di Cristian Chivu, al debutto assoluto in campionato sulla panchina nerazzurra, ha superato il Torino con un netto 5-0 a San Siro, lanciando un segnale forte alle rivali. Sul proprio canale YouTube, il giornalista Sandro Sabatini ha commentato la prestazione dei nerazzurri soffermandosi sia sul tecnico rumeno sia sui nuovi acquisti.
Sabatini ha analizzato la scelta dell’Inter di affidarsi a Chivu, ex difensore e bandiera nerazzurra, dopo il rifiuto di Fabregas: «In estate sembrava che l’Inter fosse stata affidata a un dilettante allo sbaraglio. Chivu promette di essere un grande allenatore. Alla fine della scorsa stagione l’Inter sembrava spenta, distratta dalla finale di Champions, aveva bisogno di una scossa. Il club ha scelto il cambio in panchina e ha fatto bene, dopo il no di Fabregas, a scegliere Chivu».
Il giornalista ha poi aggiunto: «Su di lui ho avuto referenze e racconti, senza contare il Chivu giocatore. Non è possibile che un allenatore sia stimato così tanto e che poi si riveli non all’altezza. Una cosa è sicura: quest’Inter con lui è in buone mani».
Grande attenzione anche per Petar Sucic, centrocampista croato classe 2003 arrivato dalla Dinamo Zagabria, subito protagonista al suo debutto: «Sucic? A me sembra uno tipo Modric con 20 centimetri in più e 20 anni di meno. Io ho visto un potenziale grande giocatore. Può essere che sia stato un abbaglio, ma se non lo è stato l’Inter ha preso un campione».
Sabatini ha sottolineato la capacità del giovane di gestire la pressione: «Per i giocatori normali la maglia nerazzurra pesa, per i campioni no. Non ricordo un debutto così emozionante e impattante».
Infine, uno sguardo alla corsa scudetto: «Il primo turno di campionato dice che Napoli e Inter sono davanti a tutte, la risposta arrivata da San Siro è stata molto importante. Chivu sarà all’altezza di Inzaghi».
Un’analisi che conferma come l’Inter, tra nuove certezze e nuovi talenti, abbia iniziato la stagione con grande convinzione.
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