🎥 Rossi, polemiche e coreografie 🔥 Lazio-Roma e Inter-Juve, che show! | OneFootball

La domenica di Serie A ci ha consegnato due verdetti importanti, con la Lazio che fa sua la stracittadina contro la Roma e va a +5 dai cugini e l’Inter che cade in casa per mano della Juve.

All’Olimpico va in scena un match inizialmente equilibrato, che cambia però con il doppio giallo preso dal solito Ibañez in meno di trenta minuti.

Il difensore cade in una ingenuità clamorosa e lascia i suoi in 10 dal 32′. Da quel momento, la Lazio ha tentato l’assedio, sbattendo a più riprese su uno strepitoso Rui Patricio.

Il banco salta al 65′, quando Zaccagni fugge alle spalle di Zalewski e trova l’angolino più lontano. La Roma prova con tutte le forze a buttarsi in avanti e il gol lo segnerebbe anche, se non fosse per il fuorigioco di Smalling.

Vince la Lazio, che approfitta del ko dell’Inter e sale al secondo posto in solitaria.

I nerazzurri perdono un match ricco di veleni contro un’ottima Juventus. La decide una rete di Kostić, su cui però resta più di un dubbio. Sull’azione che porta al gol dell’ex Eintracht, infatti, ci sono due tocchi di mano che sembrano evidenti.

Il primo è di Rabiot, il secondo di Vlahović. Dopo un’attesa infinita, il Var non richiama Chiffi e convalida il gol, tra l’incredulità generale di San Siro.

Infuriato a fine partita Simone Inzaghi: “È una mancanza di rispetto e quando sento che non ci sono immagini lo è a maggior ragione. Io ne ho viste nove e loro hanno aspettato quattro minuti. È un gol irregolare che ci penalizza in un momento delicato, prendere un gol così non è accettabile”.