DirettaCalcioMercato
·12 March 2025
Roma, Ranieri: “Andrebbe bene anche il pari? Noi faremo di tutto per fare risultato”

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·12 March 2025
Claudio Ranieri ha parlato ai microfoni della conferenza stampa alla viglia di Athletic Bilbao-Roma, ritorno degli ottavi di finale di Europa League.
I giallorossi volano in Spagna forti del 2-1 dell’Olimpico ottenuto con le unghie e con i denti grazie alla girata di Eldor Shomurodov nel recupero. La squadra di Ranieri, adesso, ha a disposizione 2 risultati su 3 per uscire dal San Mamés con il ticket per i quarti di finale di Europa League.
Cosa è cambiato con i 5 cambi? “L’allenatore è quello che fa meno danni. La forza dell’allenatore la fanno i giocatori. Il mio ruolo deve quella di aiutarli. Loro sanno che per me sono tutti uguali anche se differente uno dall’altro. La mia fortuna è quella di averli a disposizione“.
E’ possibile rifare la gara dell’andata? “Credo che già in una partita ci sono tante partite. Domani sera il Bilbao spingerà molto di più. Dobbiamo fare il nostro gioco senza paura“.
Su Dybala… “Lui non è solo un leader carismatico o tecnico. Ogni leader si sente partecipe al bene della squadra. Io ho la fortuna di avere dei leader partecipi alle sorti di una squadra. E tutto ciò che fanno lo fanno per il bene della squadra“.
Domani si entra in campo con quale tipo di aspettative e che tipo di gioco? “Io dico che noi dobbiamo fare il nostro gioco, contro una squadra bella, compatta e tosta. Il pari ci può stare bene? Noi facciamo la nostra partita come sappiamo fare. Sappiamo i nostri pregi e difetti. Domani attaccheremo in 11 e difenderemo in 11. Quello che dobbiamo fare è cercare di nascondere i nostri difetti“.
Questa partita può essere la spinta definitiva verso il rettilineo di cui parlava l’altro giorno? “Lo sapremo solo vivendo. Io chiedo ai ragazzi di cancellare sia se si è vinto sia se si è perso. Finita la partita di domani io ho i video della partita contro il Cagliari. Io sono concentrato su questa partita e chiedo alla squadra di fare questo. Io so che domani c’è una grossa partita. Domenica un’altra grossa partita. Io devo tirare fuori il massimo da me stesso e dalla squadra“.
Oggi nel 2025 ha un po’ di orgoglio di essere qui con la Roma? “L’anno scorso sapevo di smettere, chi pensava di stare qui in Spagna? Sono orgoglioso, sì, quando non allenerò più però vedrò dove potevo fare meglio, conoscendomi. Non mi pesano le cose che ho sbagliato, non mi fanno volare le cose che ho fatto bene. Sono un uomo fortunato, perché stando con i giovani resti giovane, faccio un lavoro che amo, non succede a tanti“.
Anche all’andata la Roma ha preso gol su palla inattiva, lei pensa di dover cambiare qualcosa? “Non si può cambiare dall’oggi al domani, dobbiamo essere molto attenti. Studiamo che tipo di riposo dare ai giocatori, studiamo un insieme di cose che permette ai giocatori di cercare di infortunarsi meno possibile. Si è fatto male Celik, ed è un guaio, ma è il calcio. Mi auguro siano solo piccole interruzioni“.
Come mai Saelemaekers non è più partito titolare ultimamente? “Come non giocava Hummels non giocava lui, ne ho tanti, giocano bene. Se ogni tanto riposa qualcuno non succede nulla. E’ entrato e ha giocato bene, sono contento“.
Lei è stato a Bilbao, che ricordo ha dell’ambiente e quali saranno le chiavi? “L’ambiente sarà fenomenale, lo stadio sarà una meraviglia. La chiave? Non la conosco, spero che sia italiana, giocheremo contro una grande squadra, che gioca veloce e diretto, non è la solita squadra spagnola. Conosciamo i loro punti forti, vedremo“.