Roma-Eintracht, Ranieri: “Paredes? Non trattengo nessuno. Con Rensch ok a 4. Hermoso voleva giocare. Soulé deve…” – VIDEO | OneFootball

Pagine Romaniste – Dentro o fuori. Non ci sono mezze misure. La Roma è padrona del proprio destino europeo. Rivitalizzati dalla tanto attesa vittoria in trasferta, arrivata domenica in rimonta (1-2) contro l’Udinese, i giallorossi affronteranno il primo vero crocevia. Vincere domani contro l’Eintracht Francoforte (ore 21) permetterebbe alla Roma di evitare qualsiasi calcolo di combinazioni varie. Dopo il turnover di Udine, Ranieri domani proporrà l’undici tipo. Hummels, in conferenza insieme al tecnico, tornerà al centro della difesa composta da Mancini e l’ex di serata Ndicka. A centrocampo Paredes di nuovo vicino a Koné. Saelemaekers rientrerà a destra vista l’assenza di Rensch, non presente in lista Uefa. Sulla sinistra confermato Angelino. Vicino a Dybala ci sarà Pellegrini, Dovbyk centravanti.

Per presentare la sfida, Claudio Ranieri è intervenuto in conferenza stampa dopo l’allenamento di rifinitura. Ecco le parole del tecnico romanista.

RANIERI IN CONFERENZA STAMPA

Cos’è successo con Hermoso?

“Quando sono arrivato io era infortunato. E’ un ragazzo che mi piace molto, grintoso, altrimenti non avrebbe giocato tante partite con l’Atletico. Voleva giocare, non voglio trattenere giocatori non contenti. Lo capisco, merita di giocare”.

Su Rensch.

“Col suo arrivo posso cambiare tante cose e giocare anche a 4”.

Su Paredes.

“Tutte le voci che sento su Leandro le sento da voi. Certamente se non volesse restare non trattengo nessuno. Cristante è un giocatore ritrovato. Potrebbe sostituirlo, ha altre doti. Non ha quella verticalità. Sono due giocatori complementari. Ad Udine sapevo di pagare in qualità, ma era una cosa che dovevo farlo assolutamente. Sono contento dei ragazzi che hanno giocato la partita”.

Lo score della Roma con le grandi squadre è basso. C’è qualcosa si può migliorare nell’approccio?

“C’è sempre da migliorare, sia nell’approccio che nella parte centrale. Quando affronti squadre che stanno facendo bene devi arginare i problemi. I ragazzi stanno reagendo bene. A Napoli ero rimasto sorpreso che non giocassimo come volevo. Stiamo migliorando. Ogni giorno vedo che stiamo migliore: per un allenatore è la cosa più bella”.

Su Soulé.

E’ un gran bel giocatore. Deve sveltire la manovra, glielo chiedo sempre. Sono convinto sar un ottimo giocatore per la Roma.

Conceicao e Calabria hanno litigato per la presenza del terzino e dei giocatori ad un concerto. Ieri Pellegrini ed altri erano anche loro ad un concerto: li aveva autorizzati?

“Sì, me l’hanno chiesto e li ho autorizzati”.

La Roma è pigra?

“Non credo sia la parola giusta. Possiamo sbagliare, ma non siamo pigri”.

Hummels all’inizio non giocava, con lei è cambiato. Sembra che sia lo stabilizzatore della difesa.

Lo seguivo da tempo, mi è sempre piaciuto. Averlo come giocatore mi sembrava normale farlo giocare. E’ un leader. E’ stato un fatto naturale, nient’altro.