Regolamento Campionato Nazionale Under 16, come funzionano le fasi finali della competizione: il regolamento che interessa anche alla Juve | OneFootball

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·18 February 2025

Regolamento Campionato Nazionale Under 16, come funzionano le fasi finali della competizione: il regolamento che interessa anche alla Juve

Article image:Regolamento Campionato Nazionale Under 16, come funzionano le fasi finali della competizione: il regolamento che interessa anche alla Juve

Regolamento Campionato Nazionale Under 16, focus su come si svolge il torneo e quali potrebbero essere le prossime sfidanti della Juventus di Grauso: tutte le info dettagliate

Quando ormai mancano 8 giornate al termine dei gironi eliminatori e la Juventus Under 16 si ritrova stabilmente in vetta alla classifica di appartenenza, in attesa del big match contro il Bologna, occorre spiegare il funzionamento delle fasi successive.

Prima però urge, per introduzione, esplicare la suddivisione iniziale delle squadre nei 3 gironi( A, B e C). Al campionato Nazionale Under 16 serie A e B partecipano ben 40 società, metà appartenenti alla massima categoria nazionale, metà a quella immediatamente inferiore. Ecco di seguito il Regolamento del Campionato Nazionale Under 16.


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Il totale delle società viene suddiviso in 3 gironi: A e C da 13, B da 14. Superata la prima fase, quella dei gironi, ve ne sono 4 ulteriori: ottavi di finale, quarti, semifinali e finale. Accederanno agli ottavi di finale le prime cinque classificate dei gironi A e C, le prime sei del girone B. Ad oggi, la Juventus passerebbe come prima del suo girone (A) con 39 punti, a più 15 dal Genoa. Negli altri gironi, invece, attualmente comandano Inter (B) con 40 punti ed Empoli (C) con 44. Ecco di seguito i criteri di accoppiamento agli ottavi e le fasi seguenti.

Graduatoria di merito come linea guida per la fase ad eliminazione diretta: i principi da seguire

Una volta finiti i gironi si passa alla fase ad eliminazione diretta alle 16 squadre qualificate viene assegnata una sigla in base al posizionamento precedente e si stila una graduatoria di merito secondo lo schema seguente. A PRIME CLASSIFICATE, B SECONDE, C TERZE, D QUARTE, E QUINTE, F SESTA (girone b). Ad ogni lettera (A,B,C) si aggiunge un numero (1,2,3) che indica rispettivamente, per esempio, la miglior prima, la seconda miglior prima e la terza miglior prima. Via discorrendo per seconde, terze, quarte e quinte classificate. I criteri di selezionamento riguardano il numero di punti in relazione alle partite, differenza reti, gol segnati e provvedimenti disciplinari in caso di ulteriore parità. F1-A1, E3-A2, E2-A3, E1-B1, D3-B2, D2-B3, D1-C1, C3-C2.

Gli ottavi si disputano in gare di andata e ritorno, a cui si assegnano 3, 1 e 0 punti in caso di vittoria, pareggio o sconfitta. In caso di parità vale la differenza reti prima e poi la posizione in graduatoria. In base ai punteggi ottenuti si passa alla fase seguente. Le qualificate passano ai quarti che si disputano tra andata e ritorno con la stessa modalità di punteggio: a parità di differenza reti, però, si disputano due tempi supplementari da 10 minuti e poi nel caso si guarda la graduatoria.

Chi ottiene il maggior numero di punti passa alla fase seguente. Lo stesso ragionamento dei quarti vale anche per le semifinali. Le due finaliste si affrontano in gara secca e campo neutro, dovesse permanere la parità si disputano due tempi supplementari da 10 minuti cadauno e in caso i calci di rigore per stabilire il vincitore.

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