⚪️ Real Madrid, Carvajal: “Mi sono sempre sentito il miglior terzino del mondo. Mbappé? Un top, ma non siamo invincibili” | OneFootball

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·12 June 2024

⚪️ Real Madrid, Carvajal: “Mi sono sempre sentito il miglior terzino del mondo. Mbappé? Un top, ma non siamo invincibili”

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Dani Carvajal, terzino del Real Madrid e della Nazionale spagnola, ha rilasciato un’intervista a Marca: “Cosa ha creato questa sensazione di un Madrid quasi invincibile? È una percezione che contiene tante cose: il talento, il modo di competere e di non gettare mai la spugna. Potrebbero essere queste le tre basi, poi ce ne sono di più specifiche, ma quelle sono le principali.

Ancelotti ci dice: al Real ci sono giocatori molto bravi, ma con solo il talento oggi non si vince. Bisogna metterci determinazione, aggressività, tanta attitudine e tanta umiltà. Bisogna essere di supporto al tuo compagno, correndo per lui quando necessario.


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Abbiamo appena vinto la Champions League, ora l’Europeo è al centro dell’attenzione, non ci fermiamo. Penso che il giorno in cui andrò in pensione mi guarderò indietro, guarderò tutto ciò che ho ottenuto

Si parla di me come miglior terzino destro al mondo? A livello di confidenza mi sono sempre sentito il migliore. Per me, per la mia cerchia, mia moglie. Devi crederci così. Ecco da dove viene la fiducia. In termini di successo, magari possiamo valutare una collocazione tra i più vincenti, ma quello che apprezzo davvero è essere stato in grado di fare una grande stagione, giocare buone partite a 32 anni, essere protagonista, segnare in finale, questo dà valore al lavoro, all’impegno, essere ad un livello molto alto a un’età dove prima era impensabile competere così.

Mbappé? Cosa vogliamo dire, è uno dei top mondiali. I migliori devono giocare nella squadra migliore. Gli auguriamo di non avere un buon Europeo, ma che da agosto in poi speriamo che ci sia la sua versione migliore. È uno dei rivali più forti che abbia mai affrontato. Per velocità, per tecnica, potenza.

Con il suo arrivo la gente già dice che il Real Madrid è invincibile? No. Il calcio non è matematica, non si tratta di mettere insieme buoni giocatori. Per vincere, per vincere i titoli bisogna essere squadra e assicurarsi che andiamo tutti nella stessa direzione, edificare una missione comune, per l’allenatore, per i veterani, per tutti.

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