Rassegna stampa 24/08/2025 | OneFootball

CORRIERE DI BOLOGNA

UN OLIMPICO AMARO

Stavolta lo stadio della Coppa Italia regala un brutto Bologna. La Roma vince 1-0 con Wesley, infortuni per Immobile e Casale. Le pagelle: ‘Lucumata’ fatale, Castro porta energia (e una traversa). Fiducia Italiano. Spunti positivi nonostante la sconfitta: «Abbiamo dato battaglia, lo spirito è buono ma serve più attenzione». Il fastidio del mercato: «Questa situazione è folle. Al mattino vedi ragazzi al telefono con l’agente che vogliono andarsene via». Lucumí chiede la cessione, il d.s. Di Vaio alza il muro: «Ora è troppo tardi».

GAZZETTA DELLO SPORT

LA ROMA NEL SEGNO DI ‘GASP’

Lampo di Wesley, giallorossi ok. Il Bologna perde anche Immobile. Gol decisivo del brasiliano al debutto in Serie A. Italiano si sfoga: «Il Bologna ripartirà. Ma il mercato aperto è una follia pura». L’allenatore: «Vedo gente che la mattina è al telefono coi procuratori. Dispiaciuto per Ciro. Siamo partiti con poca qualità, poi siamo cresciuti creando occasioni». Rowe ha completato le visite mediche ed è tornato in patria per il permesso di soggiorno. Da lunedì sarà a disposizione.

IL BOLOGNA NON MORDE

Alla Roma basta un gol. Sconfitta per 1-0 all’Olimpico con un brutto errore di Lucumí. Immobile si fa male dopo mezzora, al suo posto un vivace Castro. Lo stadio della Coppa Italia non porta gloria: i giallorossi gestiscono e addomesticano la gara. Anche Casale va k.o. Le pagelle: Freuler a ritmi bassi e Odgaard si inceppa. Lykogiannis smarrito. Il commento: lavori in corso di una squadra viva ma indifesa.

RESTO DEL CARLINO

ROMA STAVOLTA È UN INCUBO

Il Bologna perde partita e Immobile. Notte da dimenticare in fretta. Gol di Wesley al 53′ su errore di Lucumí, al centro di un caso di mercato. Ciro va k.o. dopo mezzora ed esce in lacrime: si teme un lungo stop. Nel finale un lampo di Bernardeschi, ma è troppo poco. Anche Casale fuori dolorante: si attendono gli esami. Rossoblù senza la scintilla. Freuler e Pobega soffrono troppo, Skorupski si fa trovare pronto. Cambiaghi si batte, Odgaard spento. Bernardeschi entra e illumina subito, Orsolini cresce alla distanza senza trovare il guizzo vincente. Lykogiannis soffre tantissimo Wesley, De Silvestri perde il duello con El Shaarawy. Vitik da rivedere. Italiano non drammatizza: «Possiamo crescere tanto. Ciro l’avevo visto teso, spero nulla di grave». E sulla questione Lucumí: «Non so chi spinga per questo mercato aperto. È una follia vedere gente che vuole andarsene e non intende scendere in campo, professionisti che stanno al telefono con l’agente mentre ti giochi tutto». Il messaggio al gruppo: «Sono convinto che anche in questa stagione daremo fastidio a tutti». Gasperini sorride: «Esordio non facile, complimenti ai miei». Un altro pezzo del ’64 se ne va: addio a Corradi. Si è spento a 80 anni Sidio. Nello squadrone di Bernardini che vinse lo scudetto una sola gara da titolare: Fu un sogno.

Foto: Paolo Bruno/Getty Images (via OneFootball)