Playoff Serie C | Juventus Next Gen-Arezzo, la cronaca | OneFootball

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·7 May 2024

Playoff Serie C | Juventus Next Gen-Arezzo, la cronaca

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Nella prima sfida playoff, la Juventus Next Gen batte 2-0 l’Arezzo e avanza al secondo turno playoff del girone B grazie alla rete dal dischetto di Savona al 70' e al gol finale che chiude il match firmato da Damiani - al termine di un testa a testa divertente e molto combattuto.

Il prossimo appuntamento che attende i bianconeri è sabato 11 maggio contro il Pescara, con la squadra abbruzzese che avrà a disposizione due risultati su tre e i ragazzi di mister Brambilla chiamati a vincere per proseguire il cammino playoff.


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Riavvolgiamo il nastro e riviviamo le emozioni della partita, le interviste e il tabellino della gara.

IL RACCONTO DEL MATCH

Sotto il diluvio di Alessandria, la partita parte a ritmi bassi nei primi minuti, accedendosi poi al 13’ con la prima accelerazione dei bianconeri: da un’azione d’attacco dell’Arezzo con gli ospiti che lamentano un fallo al limite dell’area della porta difesa da Daffara, la palla recuperata da Nonge permette ai ragazzi di Brambilla di spingere il contropiede, Cerri dalla sinistra crossa in mezzo e Sekulov al volo colpisce e trova il gol. La gioia della Juventus Next Gen dura pochi secondi però perché l’arbitro, richiamato al VAR - attivato al supporto del direttore di gara in questi playoff - decide di annullare la rete per il fallo non sanzionato in avvio di azione.

I bianconeri però restano pericolosi e al 22’, grazie a un’altra ottima azione lungo la corsia di sinistra, Cerri non arriva su un ottimo cross rasoterra che gli avrebbe permesso di colpire a pochi passi dalla porta. Al 29’ invece una punizione di Rouhi dai 25 metri, calciata con la giusta forza di sinistra, esce di poco sopra la traversa.

Nell’ultimo quarto d’ora della prima frazione di gioco, cresce l’Arezzo che si affaccia dalle parti di Daffara: al 37’ è Settembrini che prova la botta da fuori, ma non riesce a trovare precisione, mentre dal suo piede 120 secondi dopo parte il calcio d’angolo su cui incorna Gucci senza spaventare l’estremo difensore bianconero. Al 42’ invece è Eklu a cercare il tiro da fuori area, ma anche in questo caso non c’è bisogno dell’intervento di Daffara.

L’avvio di ripresa è ancora a favore dei toscani, che nei primi cinque minuti di secondo tempo provano altre due volte a spezzare la parità che condanna l’Arezzo all’eliminazione - data la peggior posizione in classifica. La grande occasione per i bianconeri invece arriva al 59’: passaggio perfetto di Hasa che libera Sekulov che tentenna troppo e si fa ipnotizzare da Trombini.

Al 65’ altro episodio controverso da VAR: l’intervento di Renzi su Nonge viene inizialmente valutato da cartellino rosso, ma poi l’arbitro viene richiamato allo schermo e rivede la sua decisione - tirando fuori il cartellino giallo. Al terzo viaggio al VAR invece, la scelta sorride ai bianconeri: Sacchi assegna infatti al 70’ il calcio di rigore alla Juventus Next Gen per fallo di mano di Settembrini.

Dal dischetto Savona sceglie l’angolo alla destra del portiere avversario, la conclusione è precisa e potente e regala ai ragazzi di Brambilla il gol dell’1-0. La risposta dell’Arezzo arriva al 78’, con un tiro a giro di Guccione che impegna Daffara - abile a compiere uno splendido intervento che tiene i bianconeri in vantaggio.

Nello sforzo finale con cui l’Arezzo prova a trovare il gol, ad andare vicino alla rete è di nuovo la Juventus Next Gen nei minuti di recupero con Anghelè: contropiede perfetto dei bianconeri, ma l’attaccante entrato al posto di Sekulov non riesce davanti al portiere a trovare il raddoppio. Appuntamento rimandato di poco, visto che nell'ultima azione utile i bianconeri riescono a trovare la rete del 2-0 grazie a Damiani - che sfrutta al meglio la super azione di Mbangula.

Finisce così, con la vittoria della Juventus Next Gen che conquista il secondo turno playoff del girone B.

LE INTERVISTE

IL COMMENTO DI MISTER BRAMBILLA

«Abbiamo dimostrato maturità nella gestione dei momenti del match, perché loro nel primo tempo hanno fatto una partita d’attesa, sembrava che fossimo noi quelli che dovevano fare gol per passare il turno e abbiamo gestito bene la palla, anche se potevamo fare meglio negli ultimi 16 metri. Nel secondo tempo l’Arezzo ha alzato un po’ di più la pressione, buttando palloni dentro l’area: dopo il nostro gol del vantaggio abbiamo rischiato qualcosa e su quello lavoreremo per migliorare. Il VAR è un aiuto all’arbitro perché in campo qualcosa può sfuggire, prima ci ha tolto qualcosa e poi ci ha ridato.

Siamo contenti e soddisfatti per i risultati che abbiamo ottenuto, non sono frutto del caso: dietro c’è il lavoro e la crescita dei ragazzi che si sono sempre messi a disposizione. Bisogna fare i complimenti ai giocatori, sono loro i protagonisti di questi successi. A livello di risultati, dopo il complicato girone d’andata, non era semplice sperare di acciuffare i playoff: quello che ci ha fatto svoltare è che nelle difficoltà i ragazzi si sono rialzati, hanno fatto gruppo, hanno capito la categoria e poi sono emerse le loro qualità anche in un campionato difficile come la Serie C.

La spensieratezza è una delle forze di chi come me può allenare dei ragazzi così giovani, anche quando eravamo in difficoltà non siamo mai andati in ansia. I passi in avanti sono venuti poi con il cambio di gioco, con gli allenamenti e con la preparazione partita dopo partita. Da allenatore sono soddisfatto di quello che vedo in campo perché so tutto lo sforzo che c’è dietro.

Le statistiche le guardo, però non mi faccio influenzare: contro il Pescara andremo a giocare a viso aperto, stiamo bene e abbiamo tutte le possibilità di provarci, recuperiamo Guerra che per noi è un giocatore importante. Pedro Felipe è arrivato l’ultimo giorno di mercato, era fermo da un mese e mezzo e ci ha messo un po’ a ritornare in condizione: quando ha cominciato a star bene, ha preso in mano la difesa ed è stato una piacevole sorpresa. È un ragazzo eccezionale, umile, che apprende velocemente e ha grandi qualità.

La società conosce bene questi ragazzi, faranno loro le valutazioni su chi portare in prima squadra: l’obiettivo primario è quello di farli crescere e lo stiamo facendo al meglio. Ora restiamo concentrati su quello che ci aspetta nei prossimi giorni, il miglioramento è sotto gli occhi di tutti. Savona ha sempre tirato i rigori in Primavera, è lui il rigorista designato e anche oggi è stato molto freddo dagli 11 metri».

IL TABELLINO

JUVENTUS NEXT GEN-AREZZO 2-0

Serie C NOW - Playoff - Fase Girone - Primo Turno

Stadio Giuseppe Moccagatta - Alessandria

Marcatori: 27' st rig. Savona (J), 53' st Damiani (J).

Juventus Next Gen: Daffara, Savona, Pedro Felipe, Muharemovic (cap.), Hasa, Nonge (36' st Salifou), Cerri (36' st Mbangula), Comenencia (52' st Mulazzi), Rouhi, Damiani, Sekulov (40' st Anghelè). A disposizione: Scaglia, Fuscaldo, Stramaccioni, Iocolano, Palumbo, Mancini, Perotti, Bonetti, Da Graca.

Allenatore: Massimo Brambilla.

Arezzo: Trombini, Montini (28' st Gaddini), Polvani (39' st Sebastiani), Guccione, Settembrini (cap.), Renzi, Eklu (39' st Castiglia), Lazzarini, Damiani (27' pt Foglia)(28' st Pattarello), Coccia, Gucci. A disposizione: Ermini, Borra, Donati, Risaliti, Bianchi, Ekuban, Chiosa, Catanese.

Allenatore: Paolo Indiani.

Arbitro: Gabriele Sacchi di Macerata (Assistenti: Giuseppe Cesarano di Castellammare di Stabia, Giovanni Pandolfo di Castelfranco Veneto. IV Ufficiale: Giorgio Vergaro di Bari. VAR: Lorenzo Maggioni di Lecco; AVAR: Kevin Bonacina di Bergamo).

Ammoniti: 14' pt Damiani (A), 29' pt Montini (A), 22' st Renzi (A).

Prossimo impegno: _Serie C NOW - Playoff - Fase Girone - Secondo Turno _Pescara - Juventus Next Gen _Stadio Adriatico - Pescara _Sabato 11 maggio - orario TBD

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