Calcionews24
·5 August 2025
Pisilli sulla Roma: «Non sento la pressione. Su Gian Piero Gasperini vi dico questa cosa»

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Durante la tournèe inglese della Roma, il giovane centrocampista Niccolò Pisilli ha parlato ai microfoni di TeleRadioStereo raccontando il suo adattamento e la preparazione in corso. «Stiamo bene, ci stiamo allenando, ci stiamo preparando per la stagione, stiamo preparando tutte le cose», ha spiegato, sottolineando l’intensità del lavoro svolto con la squadra giallorossa.
Il tecnico Gasperini lo sta testando sia come mediano sia come trequartista. Pisilli ha chiarito di non avere un ruolo preferito, ma di adattarsi con facilità. «Sono due ruoli diversi: uno più avanzato, uno più arretrato. Cerco sempre di fare ciò che chiede il mister in base al ruolo assegnato. Posso adattarmi tranquillamente a entrambi».
Il giovane centrocampista, reduce da un anno tra i professionisti, riconosce di avere margini di miglioramento. «Come ho sempre detto, sono un giovane che ha giocato solo un anno tra i grandi. Ci sono tante cose da migliorare: la lucidità nelle scelte con la palla e la maturità tattica. Fa parte del processo di crescita».
Pisilli ha anche sottolineato il supporto del gruppo giallorosso: «Tutti i compagni sono molto disponibili. Dal primo giorno mi hanno dato consigli e mi hanno aiutato ogni volta che ho chiesto. È un ambiente accogliente».
Tra i modelli di gioco non ha indicato un singolo riferimento: «Non ho un giocatore particolare a cui mi ispiro. Mi piace guardare il calcio e guardare più giocatori possibili perché ognuno eccelle in qualcosa: chi con la palla, chi senza. Cerco di apprendere il meglio da tutti».
Riguardo alla sua famiglia, ha raccontato divergenze su fede calcistica. «Mio fratello Mattia tifa Roma come me, ma mio padre è tifoso della Juve. Ora però, se Roma affronta la Juve, lui fa il tifo per la Roma. È quasi ufficialmente romano ora».
Pisilli ha anche precisato: «Quando vado a Casal Palocco dove gioca mio fratello, le persone mi vedono semplicemente come Niccolò, un ragazzo normale. È un ambiente familiare, non mi sento osservato. Vivo come tanti altri ragazzi di quartiere».
Circa la pressione, soprattutto dopo l’esordio in nazionale o il gol segnato contro il Venezia, ha detto: «Cerco di rimanere me stesso. Non sono queste vicende a definirmi come persona. Sono contento dei successi, ma il mio modo di essere resta lo stesso».
Sul rapporto con il nuovo tecnico: «Mi sto trovando bene con Gasperini. È tutto nuovo, ma bisogna captare rapidamente i suoi principi. Miglioriamo giorno dopo giorno».
Pisilli ha concluso parlando di gruppo e ambizioni: «Il gruppo nella Roma conta tanto. Se stai bene fuori dal campo, rendi di più dentro. Lo abbiamo vissuto l’anno scorso, quando il branco ci ha sostenuto nei momenti difficili. La forza del lupo è il branco».