PIOLI: "IL LAVORO NON È FINITO" | OneFootball

Qualificazione in Champions League matematica ma secondo posto ancora in ballo, +5 di vantaggio ma un campionato da giocare e lottare fino in fondo. È la vigilia di Milan-Genoa, 35ª giornata di Serie A in programma domenica alle 18.00 a San Siro, e a Milanello si è svolta la conferenza stampa di Mister Pioli. Queste le parole dell'allenatore rossonero verso la gara:

IL MAGGIO ROSSONERO "C'è volontà di giocare la migliore partita possibile e di vincere, per avvicinare la conquista definitiva del secondo posto. È vero che fuori di qui si parla di tutto meno che di queste quattro partite, ma noi siamo concentrati su questo e vogliamo fare bene. Del futuro si discuterà a fine campionato".

L'AMBIENTE E I TIFOSI "In questi anni sono stati sempre un valore aggiunto, ci hanno sostenuto soprattutto nei momenti difficili. Non dimentico e non dimentichiamo tutto questo. Rispetto la loro posizione, noi dovremo pensare a vincere la prossima partita".

IL GENOA "Ci tengo a fare i complimenti a Gilardino per il suo lavoro. Ha ottimi giocatori ma lui li fa rendere al meglio, lo conosco bene avendolo allenato e sta lavorando molto bene. Il club ha creato una rosa di prospettiva, con ottime caratteristiche, è una delle migliori neopromosse nei cinque maggiori campionati. Sanno coprire bene gli spazi e lavorare la palla sin dal portiere e dai difensori. Sarà importante capire quando converrà essere aggressivi o più compatti".

I SINGOLI E LE SCELTE "Chukwueze sta bene e giocherà. In attacco ci saranno lui, Pulisic, Leão e Giroud. Se non li ho scelti altre volte è perché pensavo che altri tipi di caratteristiche ci servissero di più per vincere le partite. Loftus-Cheek ha fatto un'ottima stagione e credo che l'anno prossimo potrà avere più continuità dal punto di vista fisico, da tempo non giocava tanto come quest'anno. Okafor è un giocatore forte che si è sempre fatto trovare pronto: la sua duttilità è un'arma importante da potere usare in più situazioni. Pobega e Kalulu saranno convocati, hanno lavorato l'intera settimana e stanno bene. Potrebbero anche giocare uno spezzone di partita".

LA MOTIVAZIONE DELLA SQUADRA "Abbiamo l'occasione di dimostrare di un gruppo serio, coeso e responsabile, che ha a cuore le sorti del Club. Indossiamo una maglia importante, le motivazioni ci sono tutte e non abbiamo finito qui il nostro lavoro. Non si può cambiare il passato ma possiamo impegnarci per rendere migliore il presente. Questa squadra ha un potenziale importante, tanti possono ancora dare qualcosa".

TESTA SOLO AL PRESENTE "Non sto assolutamente pensando al mio futuro. Fino al 26 maggio penseremo soltanto a questo campionato, a queste quattro partite. Sarà un mese importante per tutti coloro che scenderanno in campo, perché potranno mostrare le loro qualità. Ogni giocatore deve dimostrare continuamente di essere ad alto livello, di potere giocare nel Milan".

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