gonfialarete.com
·1 July 2025
Osimhen, conto alla rovescia con il Napoli: il club lo attende, lui prende tempo fino al 10 luglio

In partnership with
Yahoo sportsgonfialarete.com
·1 July 2025
La posizione degli azzurri è chiara: senza cessione, sarà convocato per il raduno del 15 luglio. Intanto l’attaccante è in ferie in Nigeria e prende tempo. La clausola da 75 milioni resta attiva, ma non è ancora scattato il rinnovo fino al 2027.
Victor Osimhen è di nuovo un calciatore del Napoli. Non solo di proprietà, ma anche a disposizione effettiva del club: il prestito annuale al Galatasaray è ufficialmente scaduto il 30 giugno, e dal 1° luglio il centravanti nigeriano risulta a tutti gli effetti nuovamente inserito nell’organico azzurro.
Una situazione che resta però fluida e carica di incognite. Dopo una stagione di alti e bassi a Istanbul, Osimhen ha scelto il silenzio e si trova attualmente in Nigeria per le vacanze. Nessuna dichiarazione, nessun indizio sul futuro: soltanto un messaggio chiaro, comunicato attraverso il suo entourage, composto da un avvocato e da uno dei fratelli più vicini al giocatore. Il contenuto? Nessuna decisione sarà presa prima del 10 luglio.
Le priorità di Osimhen: Europa sì, Arabia (per ora) no Il Napoli ha già ricevuto rassicurazioni informali: Osimhen continua a preferire un’eventuale permanenza nel calcio europeo. Dopo aver declinato una maxi-offerta dall’Al-Hilal (contratto triennale da 40 milioni netti a stagione, più un’opzione per il quarto anno), il giocatore ha messo in stand-by anche la possibilità di trasferirsi in Arabia Saudita.
A Riyad non hanno ancora perso le speranze e sono pronti a versare la clausola rescissoria da 75 milioni di euro, ma finché Osimhen non scioglierà le riserve, tutto resterà in sospeso. Tra le destinazioni europee gradite al giocatore ci sono due possibilità: il Manchester United – che però non disputerà la Champions League – e il Galatasaray, che ha tentato il riscatto con un’offerta da 16 milioni a stagione.
Galatasaray, resa annunciata: ora pensa a Richarlison Le speranze turche, tuttavia, sembrano essersi affievolite. Dopo settimane d’attesa, il Galatasaray ha virato con decisione su un altro profilo: Richarlison del Tottenham. Una mossa che suona come una resa sul fronte Osimhen, stanco probabilmente di temporeggiare oltre.
Nel frattempo il Napoli ha fatto sapere che, in assenza di sviluppi concreti, il giocatore sarà regolarmente convocato per il raduno del 15 luglio a Castel Volturno. Da lì, salvo novità, partirà anche per il ritiro di Dimaro, fissato per il 17 luglio.
Il punto contrattuale: clausola attiva, rinnovo possibile Osimhen ha un contratto con scadenza 30 giugno 2026. Tuttavia, nell’estate scorsa, il Napoli ha inserito una clausola unilaterale per il prolungamento fino al 2027. Una tutela importante, che però non è ancora stata esercitata. Il motivo è tecnico: la clausola rescissoria da 75 milioni resta valida per tutta la sessione estiva, e il club intende sfruttarla per massimizzare un’eventuale cessione.
Ma il valore di mercato, in assenza di offerte concrete e con il giocatore fermo, rischia di restare solo sulla carta. Una ricchezza potenziale che diventa reale solo con un acquirente disposto a pagare il prezzo pieno.
Napoli in attesa: l’ora delle decisioni si avvicina Il club azzurro ha una posizione chiara: niente proroghe, niente nuovi prestiti. Serve una soluzione definitiva. Dopo l’esperienza turbolenta dell’anno scorso, conclusasi solo a ridosso della chiusura del mercato, l’idea è evitare ulteriori incertezze.
Fino al 10 luglio, Osimhen non parlerà. Dopo quella data, si entrerà nel vivo. Da una parte la volontà del giocatore, dall’altra l’esigenza del club di fare chiarezza: tra meno di due settimane inizierà la nuova stagione, e il Napoli non vuole affrontarla con un nodo ancora irrisolto in attacco.
Live
Live