Nostalgia canaglia: Ante Rebic torna in Italia per rilanciarsi | Sarà l’uomo in più | OneFootball

L’esperienza di Ante Rebic a Istanbul con il Besiktas agli sgoccioli. Sempre più probabile il ritorno dell’attaccante croato in Serie A.

E pensare che qualche anno fa non sarebbe mai andato in Turchia, semmai avrebbe lasciato Milano per una big di livello superiore. Sì perché Ante Rebic per almeno tanti anni è stato un grande attaccante, nonché vice campione del mondo.

Il Milan lo prese l’anno dopo quell’incredibile cavalcata della Croazia in Russia, in prestito dal Milan con la formula del prestito biennale. Dopo un girone d’andata un po’ così, esplose nel ritorno andando in doppia cifra.

Così i rossoneri lo presero a titolo definitivo, facendogli firmare un contratto fino al 2025. Come nell’annata precedente, Rebic si confermò, sempre nel girone di ritorno, superando nuovamente i dieci gol e fornendo un contributo importante per la qualificazione del Milan in Champions.

Un po’ per i ripetuti infortuni un po’ per l’esplosione di Leao, Rebic non ha saputo dare continuità alle sue prestazioni, così il Milan lo ha ceduto la scorsa estate in Turchia. Ma con il Besiktas la scintilla non è mai scattata. E la nostalgia comincia a essere canaglia.

Ritorno al futuro

L’attaccante croato è il nome nuovo per il mercato delll’Hellas. A Verona, d’altronde, Rebic ha già giocato per mezza stagione (dal gennaio 2016), fece vedere lampi del suo talento anche se non evitò la retrocessione degli scaligeri.

Fali Ramadani, il suo procuratore, ha già incontrato la dirigenza gialloblù, il nodo da sciogliere non è tanto quell’anno di contratto che rimane col Besiktas, i turchi sono disposti a tutto pur di cederlo, è quell’ingaggio pesante a costituire un intoppo, visto che si aggira a 2,5 milioni, cifra fuori parametro per l’Hellas.

Ante Rebic con la maglia dell’Hellas Verona, era il 2016 – lapresse – calcioinpillole

Problemi non insormontabili

Le parti, comunque, starebbero studiando la via migliore da solcare: un ingaggio diviso più o meno a metà tra Besiktas ed Hellas Verona. Sean Sogliano, direttore sportivo degli scaligeri, ha fiutato l’affare e ha intenzione di metterlo a disposizione del nuovo allenatore gialloblù, Paolo Zanetti.

D’altronde ci saranno ancora nuove partenze, una su tutti quella Noslin (ma anche Cabal) nel mirino della Lazio. Montipò è corteggiatissimo in Serie A, ma anche in Spagna. Sogliano non ha nessuna intenzione di soffrire fino alle ultime giornate, per questo sa piazzando trattative interessanti, come Natan, difensore 2021 in forza al Napoli. Anche per questa trattativa, si può fare.