Nico Paz Inter, Marotta non molla: si lavora per il sì dell’argentino, la strategia | OneFootball

Nico Paz Inter, le ultime sul possibile trasferimento del centrocampista del Como in nerazzurro durante la sessione estiva di calciomercato

L’Inter continua a monitorare con grande attenzione i giovani talenti del panorama europeo, con un occhio di riguardo per chi ha già mostrato potenziale in Serie A. Uno dei nomi più caldi è quello di Nico Paz, trequartista classe 2004 in forza al Como, protagonista di una stagione brillante che ha attirato l’interesse di diversi club, tra cui i nerazzurri. Paz è un pallino del vicepresidente Javier Zanetti, che da tempo ne apprezza qualità tecniche, personalità e capacità di adattarsi a diversi sistemi di gioco.

Come riportato da Il Giorno, l’Inter considera Nico Paz il profilo ideale per il 3-4-2-1 pensato da Cristian Chivu come alternativa al collaudato 3-5-2. Un giocatore in grado di agire tra le linee, dare imprevedibilità e fantasia alla manovra offensiva. Tuttavia, i dirigenti nerazzurri, Marotta e Ausilio, hanno già compreso che la trattativa sarà tutt’altro che semplice.

Inter, il Real Madrid lascia spazio ma il Como fa muro: si lavora sotto traccia con l’entourage

Nella giornata di ieri, il Real Madrid ha comunicato ufficialmente che non eserciterà l’opzione di riacquisto valida per l’estate in corso. Una decisione che sulla carta avrebbe potuto agevolare l’Inter, ma che in realtà rafforza la posizione del Como, intenzionato a trattenere il talento argentino almeno per un’altra stagione.

Secondo Il Giorno, i nerazzurri stanno continuando a lavorare dietro le quinte, mantenendo contatti costanti con l’entourage del giocatore, ma senza presentare offerte ufficiali. La strategia è chiara: attendere il momento giusto, facendo leva sulla volontà del ragazzo e sulla promessa di un progetto tecnico centrato su gioventù e crescita.

Nico Paz, in ogni caso, resta un sogno difficile ma non impossibile. E l’Inter è pronta a provarci ancora, pur consapevole che servirà pazienza e una proposta convincente per superare le resistenze del Como.