Calcio Femminile Italiano
·15 July 2025
Nazionale Femminile – Italia in serie positiva con la Norvegia da tre partite, nel 2022 l’ultima vittoria con 12 delle Azzurre in rosa all’Europeo

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·15 July 2025
Domani il ventesimo confronto diretto, quinto all’Europeo, solo una volta ai quarti, nel 1994, con doppia vittoria delle norvegesi. E chi passa può entrare nella Top Ten del Ranking FIFA
Italia e Norvegia si ritrovano di fronte domani a Ginevra (ore 21, diretta su Rai 1) per il ventesimo confronto diretto della loro storia, la quinta volta nella fase finale del torneo continentale, la seconda ai quarti di finale, anche se la prima (1995) si giocò con gare di andata e ritorno. In palio c’è l’accesso alla semifinale, che si giocherà martedì 22 luglio di nuovo allo Stade de Genéve: le scandinave tornerebbero tra le prime quattro a distanza di 12 anni (2013), le Azzurre dopo 28 (1997). Curiosità: nell’ultima apparizione in semifinale, entrambe hanno vinto per finire poi seconde dietro la Germania.
L’Italia torna ai quarti di finale dell’Europeo dopo 12 anni, per la settima volta nella competizione: quattro di fila tra il 1989 e il 1995 (dopo aver raggiunto la semifinale nel 1984 e nel 1987 direttamente dal girone di qualificazione), quando il turno si giocava in doppia sfida andata e ritorno, con tre qualificazioni contro Francia (’89), Svezia (’91) e Inghilterra (‘93) e un’eliminazione, proprio con la Norvegia (’95); poi altre due presenze ai quarti nel 2009 e il 2013, con due ko di misura con la Germania (1-2 a Lahti e 0-1 a Vaxjo). Il bilancio complessivo ai quarti dell’Europeo è dunque di tre qualificazioni e tre eliminazioni. In totale, contando le doppie gare, 10 partite disputate, quattro vittorie, due pareggi e quattro sconfitte, 15-14 il conto dei gol.
C’è poi un altro precedente nel quale Italia e Norvegia si sono giocate l’accesso alla semifinale, ma non in un quarto di finale. È il 6 luglio 1997, a Lillestroem la Norvegia, campione del mondo in carica e prima nel Girone B a quattro punti dopo due gare, affronta l’Italia, che insegue a due (con la Germania) ed è costretta a vincere per centrare uno dei primi due posti che portano in semifinale. La doppietta di Carolina Morace in avvio e chiusura di gara (3’ e 90’) regala all’Italia il sorpasso ed elimina la Norvegia che da prima finisce terza e viene così estromessa dal torneo ospitato in casa (a metà con la Svezia).
Per quanto riguarda i 19 confronti diretti finora disputati, il bilancio dell’Italia si ferma a due vittorie e quattro pareggi, con 13 sconfitte. Oltre a quello di Lillestroem, l’altro successo azzurro risale al 20 febbraio 2022, a Faro, nell’Algarve Cup: dopo 6 sconfitte di fila tra il 2004 e il 2008, finisce 2-1 con reti di Giacinti e Caruso. In quella squadra c’erano 12 delle 23 Azzurre che domani saranno a Ginevra (Giuliani, Durante, Lenzini, Linari, Boattin, Di Guglielmo, Bergamaschi, Giugliano, Caruso, Bonansea, Girelli, Piemonte). Da lì, tra l’altro, è iniziata la serie positiva dell’Italia: con i due pareggi in Nations League un anno fa, sono tre partite utili di fila con le norvegesi, che non ci battono dal 2008. Prendendo in considerazione solo l’Europeo, il parziale della sfida è molto più equilibrato: 2 vittorie per le norvegesi (2-0 nella semifinale ’87 e 1-0 nella finale 1993), 1 per l’Italia (quella citata nel 1997), con un pareggio (1-1 nel 2001), senza dimenticare la finale Under 19 del 2008 a Tours, vinta dalle Azzurrine, unica reduce di quella gara di 17 anni fa la 35enne dell’Everton Maren Mjelde.
Chi vince, tra l’altro, può fare un grande balzo in avanti anche nel Ranking FIFA, grazie al coefficiente pesante abbinato alle gare dell’Europeo: l’Italia è al 13° posto con 1878.37 punti, ed ha per ora messo insieme una vittoria e un pareggio, la Norvegia al 16° a 1849.97 ed ha già incrementato considerevolmente il suo bottino grazie alle tre vittorie nel girone. Per entrambe, il sorpasso sulla Danimarca (12ª a 1888.68 punti, reduce da 3 ko all’Europeo) è già messo in conto, mentre per avvicinarsi alla Top Ten bisogna andare avanti: servono punti per ridurre il distacco da Paesi Bassi (11° posto a 1926.68) e Francia (10ª a 1941.61).