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Il calciomercato invernale sta per volgere al termine e, come ampiamente previsto, il Napoli non ha fatto il botto. Tra le operazioni più attese e le trattative naufragate, c’è una sensazione di delusione che aleggia tra i tifosi partenopei. Alfredo Pedullà, noto giornalista di Sportitalia, ha fatto il punto della situazione in diretta dall’Hotel Sheraton di Milano, analizzando le scelte della dirigenza azzurra.
“Il mercato del Napoli è stato in controtendenza rispetto al lavoro strepitoso di Antonio Conte”, ha dichiarato il noto giornalista. “Conte, infatti, non aveva chiesto Okafor. Se vai ai saldi di saldi, questo non è in linea con il rinascimento calcistico che stava cercando di costruire Conte”. Un riferimento a quanto i partenopei non siano riusciti a concretizzare acquisti importanti, nonostante le aspettative.
Sul fronte Comuzzo, invece, la trattativa con la Fiorentina si è conclusa senza successo. La Viola aveva fissato il prezzo per il giovane difensore a 40 milioni, una cifra che il Napoli non ha voluto o potuto soddisfare, rimanendo fermo a 30-32 milioni. Pedullà ha spiegato: “Comuzzo è sempre stato considerato incedibile dalla Fiorentina, e nonostante il Napoli abbia cercato di abbassare il prezzo, alla fine ha perso tempo. Conte aveva chiesto Comuzzo, perché riteneva con Buongiorno la coppia del futuro”.
Infine, l’opinione di Pedullà su Okafor non è stata tenera: “Conte non lo voleva, aveva fatto altri nomi. È meglio che il Napoli non prenda nessuno, piuttosto che accontentarsi di una quarta scelta come Okafor”. Una bocciatura netta, che rispecchia il malumore di gran parte della tifoseria partenopea, che sperava in un mercato più incisivo.
Andrea Alati
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