Monza, nessuna decisione da Fininvest sulla cessione del club: si va verso il nulla di fatto (almeno per ora) | OneFootball

Quale sarà il futuro del Monza? Dopo i rumors emersi nelle ultime settimane circa la possibile cessione del club, sono intervenuti i colleghi di monza-news.it per fare chiarezza: “C’è un silenzio che pesa, a tratti assordante. Un’attesa fatta di indiscrezioni, smentite e mezze verità. Chi ama il Calcio Monza sa bene cosa vuol dire convivere con il dubbio, soprattutto quando in ballo c’è il futuro della propria squadra del cuore. Eppure, dietro i sorrisi di facciata e le parole misurate, si muove qualcosa. O forse no.

Intanto i tifosi aspettano. Lo fanno davanti a uno schermo, a un microfono, nelle chat e sui social. Lo fanno come si aspetta un verdetto importante, che potrebbe cambiare tutto. Ma in questa giornata, che avrebbe potuto essere decisiva, sembra prevalere ancora una volta la strategia del rinvio.

Al termine del consiglio di amministrazione di Fininvest di oggi non è uscito alcun annuncio ufficiale in merito alla tanto chiacchierata cessione del Calcio Monza com’era stato invece paventato da molti media nelle scorse ore. Secondo quanto appreso da Monza-News, non sarebbe stata nemmeno all’ordine del giorno alcuna comunicazione legata alla vendita del club brianzolo. Anzi, pare che l’argomento non sia stata nemmeno menzionato.

Una scelta che aumenta il senso di incertezza, soprattutto considerando le indiscrezioni circolate negli ultimi giorni: si parlava con insistenza di una possibile cessione della maggioranza del club da parte del gruppo Fininvest, con una valutazione attorno ai 30 milioni di euro. Ma al momento regna il silenzio. Nessuna conferma, nessuna smentita.

Tra i possibili acquirenti da giorni spicca il nome di Brandon Berger, manager statunitense con un passato alla guida del marketing del Chelsea, oggi a capo della società di venture capital Beckett Layne Ventures, con sede a Larchmont, New York. Sarebbe lui, secondo alcune fonti, il volto forte della cordata interessata a rilevare tra il 75% e l’80% delle quote del Monza.

L’intenzione, sempre secondo indiscrezioni, sarebbe quella di completare l’operazione nel giro di un anno, accompagnando l’uscita di scena definitiva della famiglia Berlusconi. Ma, ancora una volta, il condizionale è d’obbligo. Perché senza l’assenso di Fininvest, tutto resta sospeso. E il futuro del Monza continua ad essere una pagina bianca in attesa d’autore“.