Moggi sulle tensioni Inter: «Polveriera? La colpa è di Lautaro Martinez che ha destabilizzato lo spogliatoio» | OneFootball

Moggi sulle tensioni: «Polveriera Inter? La colpa è di Lautaro Martinez che ha destabilizzato lo spogliatoio». Le dichiarazioni dell’ex Juve

Intervenuto ai microfoni di Netweek Calcio Show, l’ex dirigente della Juventus, Luciano Moggi, ha condiviso la sua visione sulla situazione che sta attraversando l’Inter, in particolare sulle tensioni interne e sul futuro di Hakan Calhanoglu. Moggi ha analizzato anche il contesto di mercato che vede coinvolti l’Inter e il Galatasaray, collegando le due trattative con il futuro di Victor Osimhen, attaccante del Napoli.

Le trattative legate a Osimhen e CalhanogluMoggi ha sottolineato un aspetto interessante: «Se il Galatasaray va a spendere 75 milioni per Osimhen, non credo proprio che possa dare i soldi che chiede l’Inter per Calhanoglu». L’ex dirigente ha suggerito che le trattative tra il club turco e l’Inter potrebbero essere interconnesse. «Se il Gala non prende Osimhen, allora potrebbe trattare Calhanoglu. Altrimenti diventa un problema, l’ho sentito nell’ambiente». Secondo Moggi, se il Galatasaray non riuscirà a portare Osimhen a Istanbul, sarà difficile per loro avanzare con un’offerta per il centrocampista turco dell’Inter.

Il futuro di Lautaro MartinezMoggi ha poi espresso una forte opinione sulla situazione interna all’Inter, parlando di Lautaro Martinez e della sua influenza nello spogliatoio nerazzurro. «Se c’è un giocatore che dovrebbe andare via dall’Inter non è Calhanoglu ma Lautaro Martinez, che è riuscito a destabilizzare una società di calcio e uno spogliatoio insieme». Secondo l’ex dirigente, Lautaro Martinez ha avuto un impatto negativo nello spogliatoio, alimentato dalle sue dichiarazioni pubbliche, che Moggi considera inaccettabili per un capitano. «Immaginate se restasse Lautaro Martinez. Ora quale giocatore si fiderà di lui? Magari anche facendogli qualche confidenza», ha aggiunto Moggi, riferendosi alle polemiche che sono scaturite dalle tensioni tra l’attaccante e il compagno Hakan Calhanoglu.

Moggi ha concluso con una visione decisamente critica del ruolo di Martinez: «Per me sarà sempre inviso da tutti i compagni perché lo riterranno una spia. Un capitano che va a fare una dichiarazione pubblica del genere è una cosa mai vista prima. Ora bisogna ripianare una falla creata da un calciatore che dovrebbe essere il leader dello spogliatoio. Lautaro ha pensato solo a sé stesso come se gli altri fossero bambolotti».

ConclusioneIl futuro di Lautaro Martinez all’Inter appare quindi incerto, con Moggi che consiglia la società di concentrarsi su una risoluzione delle problematiche interne, ponendo fine alle controversie nello spogliatoio. Allo stesso tempo, la situazione di Calhanoglu rimane legata alle mosse del Galatasaray, che deve ancora risolvere la sua trattativa con il Napoli prima di muoversi su altri fronti.