MN24 – Conferenza stampa Athekame: «Emozione fortissima essere al Milan! Sono a completa disposizione: nessuna ansia ma solo più motivazione» | OneFootball

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·21 August 2025

MN24 – Conferenza stampa Athekame: «Emozione fortissima essere al Milan! Sono a completa disposizione: nessuna ansia ma solo più motivazione»

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MN24 – Conferenza stampa Athekame: le dichiarazioni del nuovo difensore rossonero. Segui le ultimissime sul club rossonero

Finalmente è arrivato il momento tanto atteso: tra pochi istanti prenderà il via la conferenza stampa di presentazione di Athekame, il nuovo difensore del Milan. Dopo il trasferimento, il giovane talento è pronto a presentarsi alla stampa e ai tifosi, svelando le sue prime sensazioni con la maglia rossonera. Un momento cruciale per il club di Via Aldo Rossi, che continua a rinforzarsi in vista della nuova stagione. Grazie al nostro live testuale non vi perderete nemmeno una dichiarazione del nuovo acquisto, che si unirà presto ai suoi compagni sotto la guida del nuovo allenatore Massimiliano Allegri e con la supervisione del neo direttore sportivo Igli Tare.

Qual è la prima cosa che ti ha colpito del mondo Milan? “Penso che tutti conosciamo la storia del club. Penso che sia un club grandissimo, e questo mi ha interessato, come il progetto. Voglio darmi al 100% per la squadra e migliorare. Penso che sia la cosa più importante”.


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Il fatto di vedere una gloria come Tassotti ti stimola?“Si, certo. Come ha detto sono circondato da calciatori fantastici e questo mi spinge a dare il 100% sia in partita che in allenamento”.

Con te sarà un Milan che anche a destra tenterà di sfondare? Ti ritieni un giocatore offensivo o conservativo?“Penso che in allenamento lavoriamo bene in tutti gli aspetti. È vero che a sinistra c’era una combinazione molto valida. Per quanto riguarda me, mi piace molto andare in avanti, ma a parte questo posso dire che come squadre lavoriamo bene su ambo le fasce”.

Sulle tue caratteristiche“Di base gioco in una difesa a 4. Ora che sia a 4 o a 5 sono a disposizione. Io preferisco comunque giocare come esterno tutta fascia in un 3-5-2. Io sono qui per essere a disposizione dell’allenatore. Se mi mette in una difesa a 3 laterale sarà disponibile, così come lo sarà in altre posizioni”.

A quando risale il primo contatto con il Milan? Qual è stata la tua reazione?“La mia reazione è stata fortissima, è stata un’emozione fortissima. Poi ovviamente bisogna rimanere lucidi, ma sono rimasto stupito. Però sono qui per lavorare e mettermi a lavoro. È stato circa 3 settimane fa, non ricordo la data. E chiaramente sono stato molto felice”.

C’è più orgoglio o ansia di giocare a San Siro?“Penso che non ci sia ansia. Come sappiamo tutti il Milan è un club storico, con uno stadio meraviglio, che ti dà la voglia di dare il 400%, e questo può solo portare una motivazione aggiuntiva ai giocatori”.

Sull’importanza della fase difensiva per Allegri“Con l’allenatore lavoriamo tanto tatticamente e difensivamente, e riusciamo a farlo bene. Sappiamo che la difesa è molto importante ed Allegri insiste molto. A Milanello mi hanno impressionato tutti. Ci sono giocatori fantastici con un’esperienza enorme, quindi la mia impressione è stata positiva”.

Sugli idoli d’infanzia e la prima impressione del calcio italiano dopo le sfide in Champions contro Atalanta e Inter“Ho giocato con l’Inter e l’Atalanta. Quando si gioca con squadre di questo calibro sono pronte, mettono intensità, e questo mi ha colpito. MI ispiro molto a Daniel Alves, così come a tanti altri calciatori che giocano sulla fascia destra”.

Come si sta sviluppando il calcio svizzero?“Il campionato svizzero è fatto da tanti giocatori che giocano, vanno all’estero e compiono il passo successivo. Quando si è giovani si gioca tanto per poi migliorare ed andare in un altro campionato, proprio come successo a me”.

Come è stato approcciarsi allo spogliatoio del Milan ricco di campioni? Che tipo di consigli ti hanno dato?“Tutti mi hanno accolto molto bene. Credo che lo spogliatoio sia molto affiatato, e calciatori di questo calibro sono d’esempio. Sono molto contento di giocare con loro”.

Cosa ti ha dato il tuo percorso, come calciatore e persona?“Penso sia un percorso ispirante, che mi dà molta voglia e motivazione. È una grande sfida essere in un club come il Milan, e sono pronto a coglierla e dare il massimo”.

Come terzino che gioca a grandi livelli a chi ti ispiri? Quale livello vuoi raggiungere?“Ho dei buoni dati da questo punto di vista. Non mi piace però molto paragonarmi agli altri. Mi ispiro a giocatori molto forti ma preferisco concentrarmi su di me. Come dicevo è importante ispirarsi a questa giocatore ma è importante concentrarsi su se stessi”.

Che obiettivi hai trovato nello spogliatoio? Te ne sei imposto uno tuo?“Il Milan è un club storico, con una storia importante. Abbiamo degli obiettivi, certo, siamo un club molto grande e prestigioso. Penso sia importante concentrarsi sul presente e non sul futuro, e la cosa importante sarà concentrarsi sulle prime partite, sul presente”.

In cosa pensi tu possa migliorare?“Come avete detto sono molto giovane. Posso migliorare in tutto, devo imparare molto, e sono in una squadra dove posso apprendere. In Italia l’aspetto tattico importante. Sono giovane, mi piace imparare e sono molto motivato ad imparare soprattutto al cospetto di giocatori così importante”.

Quanto ha influito nella tua scelta Allegri?“L’impatto è stato positivo. Ho voluto venire qua. È vero che è un allenatore importante. Ho visto che è molto disciplinato e questo è molto importante per me, e questo mi permetterà di migliorare molto”.

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