Milan, il “curioso caso Origi”: si allena a Roma, a Firenze, ma mai a Milano. Per 4 milioni all’anno | OneFootball

Divock Origi è praticamente scomparso dalle scene, senza giocare né apparire sui social dal luglio scorso. In quell’occasione, Ibrahimovic lo aveva escluso dal progetto della prima squadra, destinandolo alla “Milan Futuro”.

Milan, il “curioso caso Origi”: si allena a Roma, a Firenze, ma mai a Milano. Per 4 milioni all’anno

Seppur Ballo-Touré abbia fatto qualche apparizione, Origi non è mai stato visto. Si è parlato di vederlo a Firenze e Roma, ma il Milan ha deciso di non farlo allenare con il gruppo e di lasciarlo allenarsi da solo, senza possibilità di rientrare in campionato o Champions.

Il suo contratto, però, lo lega ancora all’Italia per motivi fiscali, e questo è il nodo centrale della sua situazione. Origi, che arrivò al Milan nel 2022 a parametro zero dal Liverpool con un contratto da 4 milioni netti all’anno, non ha mai trovato fortuna in squadra. Dopo una stagione deludente, è stato prestato al Nottingham Forest, dove ha giocato poco e segnato pochissimo. Nonostante le voci di un possibile trasferimento in Turchia, è rimasto al Milan, ma la sua carriera è in stallo.

Ora, la situazione è nelle sue mani: se accetterà di ridursi l’ingaggio, potrebbe trovare una nuova squadra, magari in Inghilterra o in Belgio. Se invece deciderà di restare con il suo stipendio attuale, continuerà a vivere una vita lontana dai campi, senza più possibilità di giocare. Il futuro di Origi sembra sempre più incerto, con il contratto che scade nel 2026.

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