Milan, Ibra ammette: “Cardinale vuole spendere di più, io dico no” | OneFootball

A seguito della prima giornata in rossonero per Emerson Royal, passata tra visite mediche, firma e prima conferenza stampa con varie testate giornalistiche, il Senior Advisor rossonero Zlatan Ibrahimovic ha rilasciato delle dichiarazioni in merito alla situazione del mercato milanista e sul rapporto con il proprietario del fondo Gerry Cardinale

Oggi Emerson Royal ha parlato in conferenza stampa direttamente da Casa Milan, presentandosi così per la prima volta a tifosi milanisti e giornalisti. Il brasiliano, che vestirà la maglia numero 22, è arrivato dal Tottenham per circa 15 milioni di euro più bonus, al termine di una trattativa molto lunga. Accanto a lui c’era il Senior Advisor rossonero Zlatan Ibrahimovìc, il quale, successivamente ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito al mercato rossonero ed al suo rapporto con Gerry Cardinale.

Le parole di Ibra su Cardinale e la situazione del mercato del Diavolo

Il neo dirigente svedese ha iniziato il suo intervento con queste parole: ”Gerry è in città, abbiamo fatto riunioni ieri e oggi: parliamo di varie cose. Niente di nuovo. Gerry vuole che si spenda di più ma io dico di no, spendiamo quello che serve per rinforzare”. Parole che fanno trapelare sicurezza e compattezza, insomma c’è volontà ad acquistare, ma solo ad un determinato costo e senza strafare.

In questo momento il mercato rossonero procede molto a rilento. Dopo l’acquisto di Emerson Royal, che di fatto, scalzerà Calabria nelle gerarchie della fascia destra milanista il prossimo obiettivo è Fofana del Monaco. Da tempo il giocatore ha un accordo con la dirigenza del Diavolo, ma le esose richieste economiche della società francese bloccano di fatto la trattativa. Per quanto riguarda invece la situazione del vice-Alvaro Morata, niente da segnalare. La Roma continua a chiedere 20 milioni più bonus per Abraham e la società milanista non vuole accontentarli. Per quanto riguarda altri innesti vige la regola del dentro-fuori: ad ogni cessione corrisponderà un’acquisto.