DirettaCalcioMercato
·5 July 2025
Milan, ecco Ricci: “Mi ispiro a Pirlo. Voglio vincere il più possibile”

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·5 July 2025
Il Milan ha accolto in rossonero Samuele Ricci. Ecco le prime parole del centrocampista italiano ex Torino.
Dopo una lunga trattativa, il Milan ha il suo nuovo centrocampista. I rossoneri il 3 luglio hanno ufficializzato l’arrivo di Samuele Ricci, con il centrocampista della Nazionale che arriva per una cifra che si aggira sui 25 milioni di euro, bonus inclusi. Il giocatore, invece, ha firmato un contratto che lo legherà al club rossonero fino al 30 giugno del 2030. Nella giornata di oggi, il calciatore si è presentato ai rossoneri, mostrandosi come emozionato e fiducioso per il futuro e affermando di ispirarsi ad una vera e propria leggenda del club rossonero come Andrea Pirlo. Di seguito le parole del calciatore.
“Le emozioni sono tante. Devo dire che non sono mai stato così nervoso come in questi giorni. È scontato dire che è un onore, sappiamo tutti che club è il Milan. Anche le aspettative sono alte: è un anno importante, farò del mio meglio per ripagare la fiducia che mi è stata data. Cercare di vincere più partite possibile, quella sarebbe la cosa più bella: vesto la maglia del Milan, un club così importante, e quindi bisogna cercare di dare sempre il massimo.
Ruolo preferito? Il ruolo del mediano a tre è quello che sento più mio, ma nel corso degli anni ho imparato a fare anche altri tipi di ruoli. Sono partito mezz’ala in Serie B, con Juric sono arrivato a giocare in una mediana a due, dove ti vengono chieste più cose e devi fare tutto in maniera perfetta. Poi sono tornato a giocare mediano davanti alla difesa… Il ruolo che sento più mio forse è quello.
A chi mi ispiro? Il primo che mi viene in mente è Pirlo, ovviamente il maestro in quel ruolo. Vedevo un po’ di video quando ero piccolo. Magari non sono riuscito a vedere moltissime partite ma me lo ricordo molto bene.
La gavetta? Penso sia il momento giusto per fare questo passo. Ho fatto un po’ di anni ad Empoli, in Serie B, poi sono arrivato a Torino che mi ha dato l’opportunità di crescere molto. Mister Juric e Mister Vanoli mi hanno aiutato molto: devo dire grazie anche a loro se sono qua, e anche a tutti quelli che hanno fatto parte della mia carriera. Devo migliorare ancora su tantissime cose, penso che questo sia il posto giusto per migliorare: ti confronti con giocatori importanti, tra i più forti al mondo, ed è il modo migliore per maturare e migliorare. All’interno e fuori dal campo sarò sempre me stesso, molto equilibrato, come sono fuori dal campo sarò anche in campo e penso che potrò dare una mano al Milan”.