Mercato Inter: Sabato critico: «Non si capisce niente. Qui mi sembra tutto in ritardo. Chivu? Non fa la differenza» | OneFootball

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·20 August 2025

Mercato Inter: Sabato critico: «Non si capisce niente. Qui mi sembra tutto in ritardo. Chivu? Non fa la differenza»

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Mercato Inter: l’ex nerazzurro Antonio Sabato analizza le trattative estive, commentando le offerte per Pio Esposito e la situazione di Leoni

Nel corso della trasmissione odierna su TMW Radio, Antonio Sabato ha espresso il suo punto di vista sulle operazioni estive dell’Inter, mostrando scetticismo sulla strategia nerazzurra.

Riguardo l’andamento complessivo del mercato, l’ex giocatore ha dichiarato: «Mercato Inter? Non si capisce niente. Non sono preoccupato, ma non capisco la strategia. Mi aspettavo un mercato un po’ più veloce, qui mi sembra tutto in ritardo. Bisognerà aspettare gli ultimi giorni e capire se si riuscirà ad arrivare a Lookman. Chivu? Non fa la differenza, gli allenatori bravi sono quelli che fanno meno danni».


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Sabato ha poi commentato la situazione dei giovani talenti italiani: «La cosa assurda del mercato italiano è rappresentata da Leoni. Ha fatto 17 presenze in Serie A ed è stato pagato 35 milioni, ma chi te li può dare questi soldi? Siamo ormai un campionato di passaggio, purtroppo è così. Abbiamo ceduto lui, Calafiori, Coppola, tutti i difensori stanno andando lì in Inghilterra».

Sul tema della maxi offerta da 45 milioni per Pio Esposito, il parere di Sabato è chiaro: «Li dividevo con tutti voi (ride, ndr). Sicuramente avrei pensato a cederlo, ma ci sono due paesi come Inghilterra e Arabia che stanno drogando il mercato. I prezzi tendono tutti a salire, servirebbe calmierare questi prezzi ma c’è gente che offre tantissimo e viste le necessità delle società non si può scendere. Pensare a 45 milioni per un giovane che non ha mai giocato in Serie A è tantissimo. Non ci dobbiamo poi lamentare se i giocatori rimangono legati a contratti importanti, se vieni pagato così tanto l’ingaggio va in parallelo».

Infine, l’ex nerazzurro ha toccato il tema degli allenatori: «Sarri è l’unico che può dare garanzie in panchina. Secondo me Gasperini è più un’incognita di Chivu perché deve capire l’ambiente e non è facile dopo aver lavorato tanti anni a Bergamo».

Le parole di Sabato mettono in luce dubbi e incertezze sulle mosse estive dell’Inter, soprattutto riguardo la valorizzazione dei giovani e la gestione del mercato top-player.

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