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·2 February 2025
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L’Inter ha sfidato il Milan nel terzo derby stagionale, terminato in parità (1-1). La squadra di Inzaghi ha evitato la sconfitta solo al 93′ ma si è vista annullare tre reti e negare un rigore piuttosto clamoroso, come ha sottolineato lo stesso allenatore interista nel post partita. Marelli a DAZN analizza gli episodi principali
DECISIONE CORRETTA – L’Inter è riuscita a pareggiare i conti con il Milan solo al 93′ con la rete di Stefan de Vrij, ma nel corso del match si è vista annullare tre reti. Luca Marelli parte proprio dal gol annullato a Lautaro Martinez per un’infrazione commessa precedentemente: «La rete annullata a Lautaro Martinez ha creato un po’ di confusione in campo perché il fischio non si è sentito, l’assistente però sale con la bandierina e indica il centrocampo. Cosa significa questo gesto? Significa che ha rilevato un’infrazione e lo ha segnalato all’arbitro e l’infrazione è una spallata di Dumfries su Theo Hernandez. La segnalazione dell’assistente è corretta».
RIGORE SOLARE – Marelli prosegue con l’episodio più discusso della serata, vale a dire il rigore negato all’Inter: «Contatto Pavlovic-Thuram: a mio parere in questa circostanza la decisione presa non è stata corretta. L’intervento di Theo è corretto, il tocco sul polpaccio sinistro di Pavlovic su Thuram è un fallo di negligenza ma è evidente: era rigore a favore dell’Inter. Perché non è intervenuto il VAR? Bella domanda, a mio parere ci sono tutti gli elementi per l’intervento del VAR perché è sfuggito a tutti in campo. In questa circostanza sarebbe stato meglio un intervento del VAR con rigore assegnato all’Inter, senza alcuna sanzione per Pavlovic».
DIFFIDE – Marelli conclude con una precisazione sull’ammonizione di Denzel Dumfries, che era diffidato: «Poi volevo fare una piccola precisazione sui diffidati: le squalifiche sono effettive dal giorno dopo la pubblicazione del Giudice Sportivo che si esprime il martedì. L’eccezione viene fatta per la prosecuzione delle partite interrotte: in questo caso le sanzioni comminate oggi non valgono per il recupero. Pertanto sia Comuzzo che Dumfries salteranno Inter-Fiorentina del prossimo turno di campionato (10 febbraio) e non quella del 6 febbraio (recupero, ndr)».