Luca Antonini: "La trattativa con l'Inter e la doppietta nel derby: Giroud-Milan, che emozione" | OneFootball

"Ho sempre vissuto il Derby della Madonnina come se fosse la partita più importante del mondo. Per me, tifoso del Milan e cresciuto nel vivaio rossonero, era la gara più sentita di tutte, già da giocatore. E lo è ancora". Parola di Luca Antonini, uno che di match importanti ne ha giocati (e vinti) tanti. E che ora, da intermediario, è stato decisivo per l'arrivo a Milano di Olivier Giroud, l'uomo che ha deciso il derby dello scorso anno.

"Giroud, doppietta da campione"

"Questa vittoria per me è stata un trionfo doppio", racconta con voce felice ai nostri microfoni. "Vincere contro l'Inter è di per sé una grande emozione; farlo con una doppietta di Olivier è l'apoteosi. La sua esperienza si è vista nel momento del bisogno: al 75', con il risultato fermo sull'1-0, pensavo che solo un miracolo avrebbe potuto cambiare le sorti del match".

"E' lì che il Milan ha tirato fuori l'orgoglio e, con l'aiuto di un campione come Giroud, l'ha ribaltata. Di derby lui ne ha vinti tanti, in Inghilterra: sa come si fa e cosa vuol dire. Le sue capacità si sono viste, specialmente in mezzo a tre colossi come Skriniar, De Vrij e Bastoni. E sul secondo gol, bellissimo, mi ha ricordato Bobo Vieri in Inter-Parma".

"Con l'Inter si poteva chiudere, poi..."

Decisivo in rossonero, ma Giroud sarebbe potuto essere... nerazzurro. E Antonini, che con l'agenzia IntProFoot è suo intermediario italiano, conferma: "A gennaio 2020 c'era un primo abbozzo di intesa con l'Inter. Il giocatore aveva dato la sua disponibilità e sarebbe stato felice di approdare in Italia. Anche con il Chelsea le cose stavano andando lisce. Ma la lunga trattativa per Eriksen ha rallentato e fatto arenare quella per Olivier. E' mancato lo scatto decisivo".

Allora ha provato ad inserirsi la Lazio: "Nelle ultimissime ore di quel mercato hanno fatto un tentativo importante, ma non è andato a buon fine". E la rosa delle italiane che hanno cercato Giroud in questi anni non è finita: "Ricordo che c'è stato anche un approccio con la Juventus, nell'estate 2020".

"Con il Milan trattativa non semplice"

Ma alla fine chi l'ha voluto di più è stato il Milan: "Non è stata una trattativa semplice: le negoziazioni per farlo arrivare a zero erano a buon punto, poi il Chelsea ha esercitato l'opzione unilaterale di rinnovo lasciandoci un po' spiazzati. Fortunatamente Maldini e Massara hanno trovato lo stesso una quadra con i Blues e tutto si è concluso".

Cifre dell'affare: un milione subito e uno di bonus. Strette di mano e tanti sorrisi, a Casa Milan, il giorno del suo arrivo, come a San Siro nella notte del derby. Esultando con la linguaccia e le braccia al cielo. "E, vi dirò, che per come sta andando sono contentissimo di avere aspettato due anni prima di vederlo in Italia. Con quella maglia che per me è speciale".