Lotito entusiasta: «Lazio prima squadra della capitale. Noi abbiamo fatto questo investimento, e ai giocatori dico che…» | OneFootball

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Calcionews24

·9 January 2025

Lotito entusiasta: «Lazio prima squadra della capitale. Noi abbiamo fatto questo investimento, e ai giocatori dico che…»

Article image:Lotito entusiasta: «Lazio prima squadra della capitale. Noi abbiamo fatto questo investimento, e ai giocatori dico che…»

Claudio Lotito, presidente della Lazio, ha parlato così nel corso dei festeggiamenti per i 125 anni del club biancoceleste

Nel corso dei festeggiamenti per i 125 anni della Lazio, il presidente Claudio Lotito ha voluto rilasciare un discorso tra investimenti, bilanci calcistici e ovviamente un grande sguardo al futuro.

PAROLE – «Grazie per questo spettacolo che mi riempie di orgoglio e di emozioni. Torno a vent’anni fa, la Lazio stava scomparendo e grazie a voi, alla vostra passione e supporto, abbiamo potuto combattere. Siamo dei combattenti, combattiamo per dei valori e sono quelli olimpici. Nell’antica Grecia, al tempo delle Olimpiadi si fermavano le guerre perché lo sport stava al di sopra di tutto e incarnava quei valori come il rispetto per l’essere umano, il sacrificio.


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Fare il presidente di una squadra di calcio implica grosse responsabilità. Io ogni giorno ripropongo il problema, c’è stata un’evoluzione comportamentale che abbiamo messo in campo con iniziative, dei miei predecessori. In un momento in cui la gente non poteva sfamarsi, la Lazio si è privata del proprio campo per consentire le coltivazioni. Un valore assoluto che prescinde da quelli economici e sportivi, noi siamo in questa sala perché ci appartiene. Siamo la prima squadra della Capitale, siamo nati nel 1900. La Lazialità rappresenta un modo di essere e di vivere, dello sport.

Ho iniziato i lavori dell’academy a Formello e costruiremo una chiesa per proporre un calcio educativo. Dobbiamo formare i giovani, non solo allenarli. Devono avere l’orgoglio dell’appartenenza. Oggi la Lazio è un punto di arrivo e non più di partenza. Io sono arrivato alla Lazio che le persone scappavano, oggi abbiamo creato condizioni per avere l’orgoglio dell’appartenenza. Ogni giorno abbiamo dato aiuto anche materiale alla gente che soffre, quante persone grazie alla Lazio vivono e trovano la forza per superare le difficoltà della vita quotidiana. Questo lo dico ai giocatori, dobbiamo scendere in campo per loro. Abbiamo la responsabilità di rappresentarli e trasmettergli questa forza. Vogliamo che si crei un connubio forte con questa città, non è un caso che ci sia Flaminia. È un simbolo evocativo, Flaminia come il Flaminio. Un anno fa lanciai questa idea e tutti pensavano che fosse una delle tante cose, sono per la politica del fare i fatti. Vogliamo dare una casa ai tifosi, dove possono ritrovarsi.

Cosa sono i fondi? Cosa rappresentano? Noi ci mettiamo la faccia e rappresentiamo Roma, i fatti ci danno ragione. Sulla base di questo dico che oggi si è aperto un nuovo capitolo di questa città perché la Lazio avrà, grazie alla disponibilità del sindaco, la possibilità di avere una casa nella Capitale».

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