Lookman Inter, il centravanti non cede al Club bergamasco: linea dura fino al 2 settembre. Due scenari sul tavolo | OneFootball

Lookman Inter, tutti gli aggiornamenti legati al caso mediatico scoppiato sul centravanti nigeriano: le ultime

Dopo diciassette giorni di assenza ingiustificata, Ademola Lookman è tornato ad allenarsi a Zingonia. Un rientro che non chiude il caso Inter, ma che rappresenta un passaggio chiave di una vicenda che da settimane tiene banco in casa Atalanta. Il club bergamasco, guidato da Antonio Percassi, ha infatti ribadito con forza un principio: tempi e modi di un’eventuale cessione saranno decisi solo dalla società, non dal giocatore.

La linea dura della dirigenza, confermata da multe e decisioni disciplinari, per ora ha avuto la meglio. Lookman, accolto da qualche fischio e da uno striscione di contestazione poi rimosso, si è limitato a salutare i tifosi presenti prima di svolgere un allenamento individuale. Nonostante il ritorno a Bergamo, la posizione dell’Atalanta resta ferma: l’attaccante nigeriano non verrà reintegrato in gruppo fino a nuova comunicazione e continuerà a lavorare a parte, in attesa di sviluppi sul mercato.

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, restano due gli scenari concreti da qui al 2 settembre, giorno di chiusura della sessione estiva:

Il messaggio che la società ha voluto mandare è chiaro: nessun giocatore è più importante delle regole interne. L’Atalanta non vuole farsi trovare impreparata in caso di partenza, ma al tempo stesso non intende cedere a condizioni sfavorevoli. Per Lookman, queste due settimane saranno decisive per capire il proprio futuro: la possibilità di riprendere in mano la stagione o di restare prigioniero di una situazione difficile dipenderà in gran parte dalla sua volontà di ricucire con il club.

Il caso resta dunque aperto, ma con una certezza: fino al 2 settembre, sarà sempre l’Atalanta a dettare le condizioni.