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·27 May 2025
Lazio, stagione chiusa eguagliando Ballardini all’Olimpico: il record negativo del millennio

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·27 May 2025
È appena terminata la stagione della Lazio: la partita contro il Lecce ha segnato una vera e propria disdetta perché ha condannato i biancocelesti a rinunciare all’Europa per la prossima stagione e ciò non accadeva da ben otto stagioni. Possiamo dire che la chiusura della stagione, in parte, non corrisponde a quanto di buono fatto durante la prima parte ma è sicuramente il riflesso di quanto, invece, non è stato fatto nella seconda, dove la squadra ha perso tutta la brillantezza e la prontezza che aveva dimostrato all’inizio: quella di quest’anno è stata una stagione dal duplice volto, terminata, però, in modo estremamente negativo.
La partita contro i giallorossi di Giampaolo, oltre a dover garantire un posizionamento europeo alla Lazio, doveva e poteva essere occasione per riportare la vittoria all’Olimpico dopo più di tre mesi di pareggi e sconfitte in casa. Invece, al contrario, neanche l’ultima giornata di campionato è riuscita a sfatare il tabù Olimpico e nel 2025 la Lazio è riuscita a vincere davanti ai propri tifosi soltanto una volta, ovvero durante il match contro il Monza, datato il 9 febbraio scorso. Come riporta il quotidiano Il Messaggero, appena 11 punti in 13 uscite all’Olimpico, eguagliato lo score di mister Ballardini fra settembre 2009 e febbraio 2010: il peggiore del millennio. Occorre poi considerare l‘aggravante della porta sempre violata, tra le prime 100 squadre del continente, solo la Lazio e le retrocesse Saint-Etienne e Kiel sono a zero uscite interni nell’ultimo semestre. Si chiude la stagione con tre porte imbattute su 27 gare casalinghe, l’anno scorso furono 14. D’altronde, lo spartiacque è stato proprio lo 0-6 contro l’Inter, da lì appena 34 punti in 23 turni, una media da 10º posto.
Fraioli
Irrisolto anche il rebus degli approcci ai tempi: 26 reti subite nei primi 10 minuti, è il record negativo dell’era Lotito. In compenso, mai Lazio fu più indomita nei finali. Ben 25 goal ai cambi, addirittura 29 nell’ultimo quarto d’ora. Sono primati del trentennio, come 15 goal siglati dai piazzati, senza rigori. Nessuno ha crossato più della Lazio, ma nessuno ha un rapporto peggiore tra cross tentati e riusciti. Baroni ha la rosa più cattiva se consideriamo gli 85 gialli e i 7 rossi guadagnati dai biancocelesti (davanti a Monza e Verona). Delle prime 12 squadre della classifica finale, Baroni ha battuto solo il Bologna (a novembre), dimostrando una grande debolezza di fronte alle big del campionato, proprio le occasioni nelle quali l’Europa è sfumata.