LazioPress.it
·16 August 2025
Lazio Primavera-Genoa, Punzi: "Eravamo in ritardo nelle pressioni, loro sono stati più bravi"

In partnership with
Yahoo sportsLazioPress.it
·16 August 2025
Dolorosa sconfitta per la Lazio Primavera, l'incontro casalingo contro il Genoa è terminato 1-2 per il club del tecnico Jacopo Sbravati. In merito alla partita è intervenuto il mister Francesco Punzi delle giovani aquile ai microfoni di Lazio Style Channel.
Credo che nei primi 45 minuti abbiamo avuto una sorta di supremazia nel palleggio e nelle occasioni, ma nel calcio conta concretizzare ciò che produci. Il Genoa è stato bravo e una volta andato in vantaggio, a causa della stanchezza si sono allungate le distanze. Abbiamo avuto qualche situazione, ma meno fluide rispetto al primo tempo. È una sconfitta che ci fa molto male, perché credo potessimo meritare qualcosa in più. Il risultato va accettato, analizzato e se non siamo riusciti a portare a casa il risultato c’è tanto delle nostre responsabilità.
Siamo stati bravi all’inizio a crearci questa sorta di rete fitta di passaggi per poi attaccare la porta. Nel calcio i giudizi sono anche influenzati dal risultato. Non dobbiamo farci abbattere dal risultato negativo, ma continuare e credere fermamente nel nostro lavoro. Siamo ad inizio anno, dobbiamo dare modo ai ragazzi più giovani di entrare nella categoria e rimboccarci le maniche per continuare a produrre buone prestazioni con le speranze che siano accompagnate dai risultati.
Nel primo tempo Farcomeni in mezzo e Serra davanti hanno fatto un ottimo lavoro. Serra ha cucito il gioco benissimo creando tante situazioni, Farcomeni da inizio anno lo proviamo in questo ruolo. Oggi, quando si sono allungate le distanze, ha avuto i crampi e lo abbiamo dovuto sostituire, ma credo che possiamo ritenerci soddisfatti della prestazione in generale.
Eravamo in ritardo nelle pressioni e non dovevamo andare avanti in quelle situazioni. Loro stati bravi a trovare Romano tra le linee. Una volta in vantaggio hanno cambiato sistema e si sono schiacciati di più. Anche nel secondo tempo abbiamo avuto tante situazioni in cui poter essere più cattivi. Dobbiamo accettare il risultato e lavorarci. Bisogna lavorare e migliorare le cose andate bene e soprattutto su ciò che potevamo fare meglio. Nel secondo tempo non siamo entrati pronti come nel primo tempo, anche se il loro secondo gol arriva da una giocata individuale di ottima fattura. Loro sono stati più bravi a concretizzare e non possiamo che fargli i complimenti.
Il cambio di D’Agostini era preventivato perché era normale che si sarebbero potute allungare le distanze. Anche gli altri ragazzi che sono entrati nonostante vengano dall’Under 18 hanno avuto il loro impatto.
Gli episodi fanno parte del calcio e bisogna cercarseli. Credo che fortuna e sfortuna contino poco, dobbiamo credere ciecamente in quello che stiamo facendo.
Live
Live
Live
Live
Live