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·31 July 2025
Lazio, Cardone: "Bene nella fase difensiva ma male in quella offensiva. Rovella-Cataldi?..."

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·31 July 2025
Dolorosa serata ieri per le aquile, la mini-tournée in Turchia è cominciata con una sconfitta, infatti, il Fenerbahce ha chiuso l'incontro 1-0. Il programma delle amichevoli continuerà sabato 2 agosto alle ore 21:00 con il match Galatasaray-Lazio, una nuova occasione per i membri della rosa biancoceleste per farsi riconoscere dal mister Sarri, soprattutto dato che i ballottaggi per i posti da titolari sono ancora aperti. In merito alla sconfitta contro il club turco e sulla gestione Cancellieri-Isaksen e Rovella-Cataldi si è espresso Giulio Cardone ai microfoni di Radiosei.
Pensavo che la Lazio avrebbe avuto molto più problemi contro la squadra di Mourinho ed in quell’ambiente così caldo. Ho visto spirito di gruppo, capacità di reggere l’urto, tono agonistico. Dal punto di vista tecnico-tattico è la classica situazione da bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. Bene nell’organizzazione difensiva, male nella fase offensiva. La Lazio soffre tanto l’assenza di un numero dieci, un rifinitore che inventa la giocata, ma anche di un’ala che salti l’uomo alla Felipe Anderson.
Cancellieri ieri è andato molto male. Lui come velocità ed esplosività muscolare è giocatore interessante, ma a livello tattico, in termini di personalità e nell’efficacia fa molta fatica. Il titolare in quel ruolo è Isaksen, lo abbiamo capito ancor di più vedendo l’ex Parma. Il destino di quella fascia vedrà uno staffetta tra Isaksen e Pedro, è inevitabile.
Il tema del giorno riguarda quanto Rovella faccia fatica con il sistema di Sarri. Io confuto tutto, pur ammettendo che Cataldi ha caratteristiche ideali per questo modo di giocare, lui deve giocare, si parte da lui titolare. Poi il resto riguarda anche la sua crescita nell’interpretazione del ruolo. Quello che ho saputo è che, a prescindere dal ruolo, Rovella con Sarri giocherà sempre. Che sia da vertice basso o da mezzala, anche il progetto del tecnico toscano parte da lui. Questa non è una grande squadra, ma una buona squadra che ha bisogno di certezze. Rovella è uno di queste.
Tavares ieri alti e bassi, ma comunque sia segnali importanti. Ho visto bene anche Gila e Provstgaard, mentre Zaccagni si sta impegnando a ritrovare la migliore condizione atletica. Bene, nelle circostanze in cui è stato chiamato in causa, Provedel.