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Diego D'Avanzo·8 October 2024
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Diego D'Avanzo·8 October 2024
Molti compagni hanno definito Buffon come "stravagante" in senso positivo e fuori dai ranghi, come spesso accade ai portieri più estrosi.
Forse è per questo che Buffon a partire dai suoi esordi ha sempre indossato delle maglie particolari, dato che negli anni '90 i portieri potevano decidere in autonomia il design delle loro divise, al contrario di oggi in cui sono disegnate dai brand tecnici.
Quando possibile e secondo l'aneddotica, Buffon ha indossato più volte la maglia away delle sue squadre restando in porta ma non esistono molte foto a comprovarlo. Ciò che invece è verificabile sono le tre volte in cui Buffon ha utilizzato la 1ª maglia della sua squadra, ma restando in porta.
Contro la Macedonia nella partita giocata a Torino del 2017 Buffon ha indossato la classica maglia azzurra con il numero 1. Un caso unico nel suo genere che lo stesso portiere ha descritto così: "Noi portieri non abbiamo mai l'onore di poter indossare la maglia che veramente rappresenta una squadra, una nazione e i tifosi stessi, invece in quel caso lì sono stato un azzurro fino in fondo".
Nella stagione 2003/2004 Buffon ha voluto indossare anche la prima divisa della Juventus.
In questo caso non si è trattato di una scelta pensata in prima persona ma sicuramente apprezzata da Buffon. Durante il suo ritorno al Parma, il club ha riproposto la storica maglia a bande orizzontali di fine anni '90 (che era riservata ai giocatori di movimento) ma questa volta soltanto per il portiere: un evidente richiamo ai tempi d'oro di quella squadra e di un giovanissimo Buffon.
A distanza di molti anni quindi Buffon ha potuto indossare una divisa simile a quella iconica del Parma '98/99 che vinse la Coppa Italia e la Coppa UEFA.