✋ La Juve riprende il Cagliari! Magia Vlahović, ma il Milan resta lontano | OneFootball

La Juventus non va oltre il 2-2 a Cagliari, ma forse agli uomini di Allegri va bene così. A giocare per lunghi tratti meglio, infatti, sono stati i rossoblù, che chiudono il primo tempo in vantaggio di due reti in virtù di altrettanti rigori.

Il carattere della Juve, però, fa sì che nella ripresa cambi tutto, anche grazie all’ingresso di Yildiz. Sale in cattedra Vlahović, autore di una splendida rete su punizione, e poi Dossena regala il pari con un’autogol.

Alla fine la sensazione è che il pareggio sia il risultato più giusto, tra un Cagliari migliore nella prima frazione e una Juve brava a reagire nella ripresa. Dal punto di vista della classifica, due punti persi dai bianconeri, che nel turno che vedrà andare in scena il derby di Milano avevano l’occasione di accorciare sui rossoneri, in caso di vittoria dell’Inter.

Per il Cagliari, invece, il terzo risultato utile consecutivo contro una big e un +5 dalla zona rossa. Così la salvezza è tutt’altro che un sogno.

Pareggia la Juventus!

A 3′ dal 90′ la Juve fa 2-2! Tanta, tanta, tantissima fortuna qui, perché si tratta di una goffa autorete da parte di Dossena!

Super cross di Yildiz, entrato a inizio ripresa per Alcaraz; Dossena è in anticipo ma sbaglia clamorosamente l’intervento e mette il pallone alle spalle di un incolpevole Scuffet. Tutto da rifare per il Cagliari e Juve che ha l’occasione di ribaltare tutto in questo finale!

Perla di Vlahović, gara riaperta!

Questa volta il gol è buonissimo, oltre che bellissimo. Punizione da posizione angolata al 61′ e sinistro a giro che supera la barriera, per andare a infilarsi a fil di palo. Immobile Scuffet e sesto gol al Cagliari in 9 scontri per l’ex attaccante della Fiorentina!

Reazione Juve, ma offside

Al 42′ segna la Juventus, con Vlahović che raccoglie il pallone di Chiesa e a porta vuota mette dentro. Tutto fermo, però, per fuorigioco.

Al momento dello scatto, infatti, Chiesa era oltre.

Ancora un rigore, ancora gol! 2-0 Cagliari

Che bravo Luvumbo, che brucia Gatti, sposta il pallone sull’uscita di Sczcesny e si fa stendere dal numero 1! Dal dischetto questa volta va Mina, che non cambia angolo e fa 2-0 per i rossoblù. Prima rete in Italia per il colombiano e Cagliari che al 36′ scappa via!

A differenza che nel primo caso, qui nessun dubbio sul fischio del direttore di gara, come sottolineato da Marelli:

“Rigore netto, evidente. Nota sulla sanzione: è una chiara occasione da rete, ma Szczesny va sul pallone e, dunque, il giallo è giusto. Corretto non espellere il portiere polacco“.

Il Cagliari passa in vantaggio!

Dopo un’ottima mezzora, i sardi vanno avanti al 30′ grazie a un rigore concesso dopo on-field-review per tocco di braccio di Bremer su colpo di testa di Dossena. Dal dischetto va Gaetano, che con calma olimpica spiazza Szczesny e fa impazzire la Unipol Domus.

Un rigore che, però, non convince Luca Marelli, collegato dagli studi di Dazn:

“Il braccio sinistro è molto alto, anche se Bremer era di spalle. Siamo molto al limite, io non lo fischierei. Non sono d’accordo con la scelta del direttore di gara“.

Problema muscolare per Bremer!

Ansia in casa Juve: Bremer ha chiamato la panchina per un fastidio alla gamba destra, probabilmente all’adduttore. Il difensore brasiliano ha chiesto di aspettare per il cambio, perché vuole provare a restare in campo.

Allegri, comunque, ha mandato a scaldare Daniele Rugani, che dunque potrebbe presto entrare. Con il ritorno di Coppa Italia contro la Lazio da giocare tra pochi giorni, nessuno in casa Juve vuole rischiare.

Vlahović, prima chance

Si presenta alla partita anche la Juve, dopo 18 minuti di difficoltà. Bella azione verticale, che porta Chiesa a servire un pallone d’oro a Vlahović. Il serbo, però, proprio come contro il Torino spreca tutto calciando male.

Occasione bianconera, la prima del match!

Subito sangue per Alcaraz!

Inizio complicato per l’ex Southampton, che dopo 5′ resta a terra in area dopo uno scontro con Mina. Il difensore ex Everton e Fiorentina va a staccare su un pallone alto, appoggiando il gomito sulla testa dell’argentino.

Botta fortissima e taglio evidente per il giovane juventino, che ha bisogno dei soccorsi.

Giuntoli: “C’è da mettere i conti a posto”

Come sempre prima dei match della Juventus, ai microfoni di Sky Sport ha parlato Cristiano Giuntoli:

“Non guardiamoci indietro, cerchiamo di fare il massimo e arrivare al prima possibile all’obiettivo prefissato con Allegri a inizio anno. Dobbiamo rimettere a posto i conti. È un percorso, non ci perdiamo d’animo: siamo la Juventus, abbiamo fiducia e faremo del nostro meglio per riuscirci”.

Giuntoli ha poi affrontato anche il discorso legato al futuro dell’attuale allenatore della Juve: “Allegri? Siamo molto contenti del mister, sta facendo un ottimo lavoro. A fine anno, con le carte in tavola, programmeremo il futuro insieme. Dietrologia? In questo momento ha un contratto e non c’è bisogno, vogliamo mettere tutte le energie che sono definite“.

Locatelli: “Siamo la Juve, guardiamo in alto”

“Sempre partite difficili, qui hanno un grande pubblico e un super allenatore. Dobbiamo portare a casa i tre punti, essere positivi e aiutarci. Abbiamo passato mesi complicati, ma ora guardarci indietro non aiuta. I cinque posti in Champions? È un bene per il calcio italiano, noi dobbiamo pensare ad arrivare più in alto possibile per il nome che portiamo sulla maglia”.

Le formazioni

Cagliari (3-4-1-2): Scuffet; Hatzidiakos, Mina, Dossena; Nandez, Sulemana, Makoumbou, Augello; Gaetano; Shomurodov, Luvumbo.

Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Weah, Alcaraz, Locatelli, Rabiot, Cambiaso; Vlahovic, Chiesa.