Juventusnews24
·24 August 2025
Koopmeiners bianconero vero, il centrocampista canta l’inno della Juve prima della sfida contro il Parma: il VIDEO fa scatenare i tifosi bianconeri

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·24 August 2025
Prima del fischio d’inizio di Juve Parma, l’Allianz Stadium ha vissuto un momento che ha subito fatto vibrare i cuori dei tifosi bianconeri. Tra cori, bandiere e coreografie, Teun Koopmeiners, si è distinto per un gesto che non è passato inosservato: il centrocampista olandese ha cantato a squarciagola l’inno della squadra insieme a tutta la curva, dimostrando un legame immediato con la sua realtà.
Il giocatore, arrivato la scorsa in estate dall’Atalanta, ha seguito con attenzione le parole del coro e si è lasciato trasportare dall’entusiasmo del pubblico, partecipando in prima persona a un rito che rappresenta l’essenza dell’identità juventina.
Il gesto è stato ripreso dai tifosi e rilanciato sui social ufficiali di DAZN con una didascalia chiara: “Identità bianconera 🪢 Koopmeiners canta tutto il coro della Juventus 🤍🖤”. In pochi minuti le immagini hanno fatto il giro del web, scatenando commenti entusiasti da parte dei sostenitori, felici di vedere il centrocampista con lo spirito del club.
Koopmeiners non è nuovo a gesti di questo tipo: la sua personalità forte e il carisma lo avevano già reso leader a Bergamo, e la Juventus ha puntato su di lui anche per queste qualità. Mostrarsi già integrato nella passione dello Stadium è un segnale importante, che aumenta l’empatia tra squadra e tifoseria.
La partecipazione di Koopmeiners al coro prima della partita è stata letta dai tifosi come un segnale di appartenenza, un modo per dire “ci sono anch’io” in una delle serate più attese.. Lo Stadium, vestito di bianconero per l’esordio stagionale, ha risposto con un boato e un calore che hanno accompagnato i ragazzi di Tudor fino al calcio d’inizio.
Un episodio semplice ma significativo: Koopmeiners ha fatto capire che l’identità bianconera non è solo una maglia da indossare, ma una mentalità da condividere. E i tifosi hanno scelto di abbracciarlo come uno dei loro.